CAULONIA – Il terzinato vuole istituzionalizzarsi in fondazione. E’ quanto è emerso questa sera nel corso della seduta del consiglio comunale di Caulonia, il cui decimo punto, il più atteso per la verità, riguardava proprio le comunicazioni del sindaco Ninni Riccio riguardanti il Kaulonia tarantella festival, importante manifestazione a sfondo musicale e culturale che ogni anno si tiene a piazza Mese, nel centro storico dell’antica Castelvetere. L’idea, per la verità, non è inedita, ma è la prima volta che si affronta la discussione in Consiglio, e con un certo anticipo rispetto al periodo in cui la manifestazione ha luogo, ovvero la fine di agosto. Queste le parole del sindaco Ricco e dell’assessore alla cultura Cagliuso.
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Insomma, Riccio e Cagliuso pensano a un soggetto autonomo dal punto di vista giuridico, capace di organizzare l’importante manifestazione e farla diventare qualcosa che non si esaurisca nei cinque-sei giorni di agosto, ma agisca tutto l’anno per la valorizzazione della musica e della cultura locale, sulla scia di quanto avvenuto nell’ultima edizione, in cui, in orari pomeridiani, si sono tenuti dei momenti di approfondimento culturale. Fin qui l’idea, sottoposta al vaglio del Consiglio e per la quale verrà formata un’apposita commissione bipartisan per poi cercare la massima condivisione da parte dei cittadini. Restano i dubbi sulla sua composizione. Riccio pensa a coinvolgere, oltre al Comune di Caulonia, la Provincia di Reggio Calabria, la Regione e le Università espressione del territorio. Cagliuso aggiunge che bisogna studiare il modo per coinvolgere un socio privato, per il cui ruolo avrebbe individuato la CNI music, società romana che ha curato la logistica e l’organizzazione delle passate edizioni, anche se ha invitato la minoranza consiliare a considerare eventuali proposte alternative. Bisognerà vedere, a questo proposito, se gli altri enti, sovraordinati e non (sia Regione e Provincia che Università, dunque) vorranno aderire al costituendo ente strumentale, che nelle intenzioni dell’amministrazione vorrebbe agire in autonomia, e se davvero l’unica soluzione riguardante il socio privato possa riguardare la CNI, che attraverso i suoi rappresentanti è di casa a Caulonia, ma che non è stata immune da qualche leggerezza, specie nella gestione del concorso Kaulonia tarantella future del 2011. Staremo a vedere. Per ora si sa solo che venerdì Cagliuso sarà dal notaio per chiedere lumi sugli aspetti tecnici della questione, mentre la minoranza, dopo un vivace battibecco tra lo stesso Cagliuso e Tucci sul metodo usato per coinvolgerla nella decisione, si riserva ulteriori approfondimenti prima di pronunciarsi.
LA MOZIONE DI SFIDUCIA
A inizio dei lavori, il presidente del civico consesso Mimmo Lia ha dato notizia della ricezione di una mozione di sfiducia presentata dal gruppo di minoranza nei confronti dell’assessore al Bilancio De Masi, accusato di gestione poco oculata dei conti pubblici, che verrà discussa nel prossimo Consiglio. L’iniziativa della minoranza ha suscitato un veemente scambio di opinioni tra il destinatario della mozione, Di Masi, e il capo dell’opposizione Mercuri, con tanto di spunti che l’hanno fatta trascendere sul piano personale, quando l’assessore avrebbe manifestato l’intenzione di togliere il saluto (sic!) a Mercuri e il presidente Lia ha avuto il suo bel da fare per ricondurre la discussione sul piano della dialettica consiliare.
REGOLAMENTI E DELIBERE
Sono stati rapidamente approvati i punti riguardanti l’adeguamento dei regolamenti riguardanti i controlli interni, il funzionamento della Stazione Unica Appaltante e il consiglio dei ragazzi e delle ragazze, mentre l’opposizione ha votato contro la ratifica di alcune delibere di giunta riguardanti dei prelevamenti dal fondo di riserva per coprire spese non previste inerenti l’acquisto del gasolio per scuole e uffici comunali (parecchi strali sono stati lanciati dalla minoranza per gli sprechi di combustibile negli istituti scolastici cittadini, i cui riscaldamenti sono rimasti accesi anche durante le vacanze natalizie), l’acquisto di materiale di cancelleria e attrezzi per ufficio e le spese per le notifiche pari a 1.500 euro dopo che è venuta meno la figura del messo comunale.
LA COMMISSIONE CONSULTIVA PER IL NUOVO CAMPO SPORTIVO
Dopo qualche esitazione, la maggioranza ha nominato l’assessore al ramo Cavallo, mentre la minoranza, che aveva già nominato Tucci (al quale l’amministrazione ha riconosciuto i meriti svolti nelle vesti di assessore provinciale dell’epoca, unitamente a quelli dell’attuale consigliere provinciale Piero Campisi) ha invitato a stringere i tempi, per poter consegnare i lavori del campo sportivo già nella prossima estate, tenendo presente che per fare la palestra i tempi saranno più lunghi.
L’ACQUEDOTTO DI STRAMERCA
Su sollecitazione del consigliere Domenico Campisi, che ha invitato il sindaco a relazionare in Consiglio sul rispetto del cronoprogramma, il primo cittadino ha detto che «Siamo riusciti a contrarre il mutuo e ci riserviamo di dare comunicazione al Consiglio nel momento in cui saremo pronti col progetto e la gara d’appalto. Siamo concentrati – ha aggiunto – su questo progetto nei minimi particolari. Non si può sbagliare il benchè minimo calcolo. Un domani dobbiamo portare l’acqua fino a Caulonia marina, liberandola da Sorical». L’assessore Cavallo, dal canto suo, ha ribadito che «Entro metà febbraio, come già preannuciato, mandiamo il progetto alla Suap».
GIANLUCA ALBANESE