di Redazione
CAULONIA – “Accoglienza profughi sul territorio comunale: esame proposta e determinazioni”. E’ l’unico punto all’ordine del giorno della seduta di consiglio comunale convocata per lunedì 20 alle 19 (per mercoledì 22 alla stessa ora in caso di seconda convocazione) dal presidente Mimmo Lia.
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Una seduta consiliare, questa, di scottante attualità, dopo le polemiche che hanno fatto seguito ai fatti di Focà della sera di Pasqua, con alcuni cittadini che hanno manifestato contro la scelta della Prefettura (su indicazione dell’amministrazione comunale) che in un primo momento aveva deciso di fare alloggiare parecchie decine di profughi somali ed eritrei sbarcati la notte prima nei locali della scuola primaria di Focà.
Come gesto estremo, alcuni hanno addirittura saldato il cancello dell’istituto scolastico, tanto che, per ragioni di ordine pubblico, i profughi sono stati dirottati – in larga parte – verso il centro di accoglienza della vicina Roccella, nei locali dell’ex “ospedaletto”.
A seguito della clamorosa protesta si sono registrate numerose reazioni, da quella del leader della Lega Nord Matteo Salvini che ha espresso il proprio plauso verso i cittadini di Focà, a quella dell’amministrazione comunale che invece ha condannato il gesto. Di parere diverso il gruppo di opposizione, che ha invitato tutti a comprendere le ragioni dei manifestanti prima di bollarli come razzisti.
Ora, con la convocazione della seduta consiliare per lunedì 20 la discussione si sposta nell’aula consiliare, con l’auspico che dalla protesta si possa passare alla proposta.
