R. & P.
Purtroppo, e non siamo felici a dirlo, siamo alle solite! Anche per
questo anno, la nostra amministrazione comunale, la triade di potere,
Belcastro-Campisi-Tucci, ha confezionato un bilancio pieno zeppo di
strafalcioni.
L’ultimo consiglio comunale, ci ha visto impegnati ad assistere al vuoto
discorso di un assessore al bilancio ormai stanco e stantio, tanto da
cercare addirittura rifugio in una apertura al dialogo con noi della
minoranza di Officina delle Idee. Beh! Ci limitiamo a non commentare.
Anche l’illustre Sindaco, a sostegno del suo fido assessore, si è
districata maldestramente nel cercare di difendere le indifendibili e
fantasiose previsioni della ripartizione delle risorse del bilancio di
Caulonia.
Poco male il Vice Sindaco Campisi: non pervenuto. Il documento portato
al voto non meritava neanche un suo commento.
In estrema sintesi, che purtroppo, nostro malgrado abbiamo rilevato, il
documento per il bene di Caulonia si concentra :
– Aumento della pressione fiscale nei confronti dei cittadini;
– Aumento della capacità di non riscossione da parte dell’ente;
– Contrazione della spesa per l’ordinaria gestione dell’ente;
– Previsioni di incapacità di gestire l’ordinario con alta
probabilità di ricorrere a spese straordinarie (debiti fuori bilancio);
– Dichiarazioni di poste di bilancio fantasiose e soprattutto
palesemente non realizzabili (es. multe da applicazione di sanzioni del
codice della strada €. 300.000,00).
Quest’ultima voce utilizzata palesemente per porre rimedio e copertura a
squilibri contabili di previsione.
Orbene, volgiamo tutti al termine del mandato che ci hanno conferito i
cittadini di Caulonia, l’Officina in coscienza ha ancora una volta
vigilato e sottolineato le inefficienze amministrative di questa
pseudo-amministrazione sorta da un accordo effimero e dimostratasi di
fatto non in grado di dare un impulso politico e gestionale al nostro paese.
I cittadini tutti, ormai hanno pienamente colto le oggettive incapacità
di questa amministrazione.
Noi di Officina, prontamente ci prodigheremo a continuare la nostra
azione di cambiamento gestionale ed amministrativa, ri-proponendo con
più forza e convinzione la nostra identità politica e la voglia di
restituire la parola alla popolazione.
Officina delle Idee