R & P
CAULONIA – Gentile Sindaco e gentile amministrazione, il nuovo anno è sopraggiunto, e nostro malgrado ritorniamo sulla questione LPU LSU.
Anzitutto vi porgiamo i nostri migliori auguri di buon anno nella speranza che abbia a voi più che a noi portato consiglio, come speriamo anche non vi siate inebriati solo dell’aria fritta che vendete.
Vi ribadiamo che noi siamo oltremodo informati ed abbiamo approfondito la materia.
Abbiate il coraggio e la coscienza di ammettere che da oggi i lavoratori LPU LSU non hanno più gli stessi diritti che avevano sino al 31 dicembre 2017.
Dal 27 gennaio saprete sicuramente spiegare agli stessi, dato che ancora non è stato fatto, come mai il nuovo contratto non prevede lo stesso stipendio e gli stessi diritti/benefici quali maternità, ferie e contribuzione previdenziale.
Il clima di terrore che avete instaurato, il centro di potere che avete imposto anche all’interno della casa comunale, vi consente di giocare con la vita delle persone, con le sorti dei lavoratori con il futuro delle loro famiglie.
Officina delle Idee si oppone, vi diciamo a gran voce NO!
Noi non mentiamo, ne abbiamo le prove.
Il comunicato dei lavoratori LPU LSU del comune di Caulonia inviato ai giornali è falso, nessuno di loro conferma quelle parole, né tanto meno può confermare che il contratto firmato apre il percorso della stabilizzazione.
Come sempre cercate di scaricare la vostra responsabilità agli altri, non assumete mai un ruolo politico a tutela dei diritti delle persone. Additate la colpa ai funzionari, nella fattispecie al funzionario dell’ufficio ragioneria.
Sarete chiamati a spiegare anche come avete concesso agli LPU LSU allo scoccare della mezzanotte di poter prestare servizio in piazza Bottari. Il contratto non prevede alcuna copertura né tanto meno la possibilità degli stessi di poter effettuare prestazioni quali ausiliari del traffico.
Vergognatevi! Non è questo il modo di fare politica.
Siate umili! Le persone non si possono prendere in giro.
Non potete farvi scudo con la vostra arroganza ed il vostro potere soggiogando e strumentalizzando le persone per nascondere la vostra mala gestione.
Sulla deficitarietà strutturale, ancora dovete aprire il dibattito serio; eh già! Le passerelle e i festeggiamenti non sono ancora finiti.
Intanto la gente di Caulonia soffre, i cittadini soffrono, i lavoratori sono in ginocchio.
L’Officina delle Idee si impegnerà a tutelare i loro diritti. Per noi una persona vale molto più di un numero, e poiché conosciamo la legge e non la ignoriamo, avremmo, nel rispetto della stessa, trovato una soluzione.
Concludiamo nuovamente con l’invito collaborativo a voler ottemperare immediatamente a predisporre un piano di stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune di Caulonia e di voler convocare un consiglio comunale aperto con la cittadinanza e gli stessi LPU LSU, dove poter discutere su quanto successo.
Ci vogliamo confrontare anche con il Consigliere Luana Franco, che ci accusa pubblicamente sui social di aver preso una cantonata diffondendo false notizie e perdendo anche di credibilità. Pensa di beffeggiarci, quando in realtà, al “rodeo” alla quale Lei sta giocando, gli unici sconfitti e gli unici a rimanere scherniti sono e saranno i cittadini ed i lavoratori di Caulonia. Pertanto la invitiamo pubblicamente, come è nostro solito fare, a voler spiegare ai lavoratori i loro attuali diritti e il percorso di stabilizzazione riservato.
Avremmo voluto sentire il Vicesindaco che, in riferimento alla perdita dei posti di lavoro dell’Associazione Caulonia 2.0 ed in merito alla questione dei lavoratori LPU LSU, si è sempre magistralmente eclissato.
Avremmo voluto ancor più sentire la corrente politica che lo rappresenta, ma che nella realtà è anch’essa succube, schiava e costretta a sostenere quel che resta del partito democratico di Caulonia: l’Assessore al bilancio ed il Sindaco.