di Giovanni Riccio – sindaco di Caulonia
CAULONIA – “Non è possibile essere perseguiti dalla legge solo perché si è tentato di salvaguardare la salute dei cittadini”. Questa è l’esternazione che ho fatto in un Consiglio Comunale dopo aver saputo che il mio Sindaco era stato indagato per discarica abusiva.
{loadposition articolointerno, rounded}
Anzi, se ricordo bene, mi sembra di aver fatto una metafora che riguardava il mio lavoro di medico dell’emergenza sanitaria. Molte volte mi ritrovo a dover fare delle scelte, facendo uno strappo ai protocolli, assumendomi le responsabilità e non perdendo di vista la vita dei pazienti che soccorro.
Faceva rabbia vedere che tutto questo si verificava in una regione lasciata sepolta dalla spazzatura dopo che il Commissario per l’emergenza ambientale aveva speso centinaia di milioni.
In questa circostanza, molti amministratori sono rimasti inerti a guardare le proprie comunità sommerse dai rifiuti. Quella esperienza mi ha insegnato che nella vita devi fare delle scelte.
Non puoi tentennare, stare in mezzo, perché alla fine ti ritroverai che non stai da nessuna parte.
Credo che il merito del Sindaco Ammendolia, in quella circostanza, sia quello di aver avuto il coraggio di fare una scelta non facile, consapevole che avrebbe avuto delle conseguenze legali, ma con l’orgoglio di chi difende i propri cittadini.
Oggi, alla luce della sentenza, la giustizia ha ridato dignità a quell’orgoglio e a quel coraggio del Sindaco.