di Antonio Baldari
ROMA – Momento istituzionalmente molto alto per Luigi Sbarra stamattina; il segretario nazionale della Cisl è stato infatti ricevuto da Papa Francesco, in Vaticano, in occasione dell’incontro avuto con il Comitato nazionale organizzatore per il Centenario della nascita di don Lorenzo Milani, il celebre scrittore, docente e, soprattutto, sacerdote di Barbiana.Il leader sindacalista, originario di Pazzano, nell’area metropolitana di Reggio Calabria, è rimasto molto impressionato nell’avere incontrato il Sommo Pontefice argentino, che ha inteso ringraziare rimarcando 《L’essere illuminante di papa Francesco per ciò che Egli ha detto sul priore di Barbiana – ha affermato Sbarra – per ricordare e mantenere viva la sua testimonianza, per costruire ponti di speranza e di partecipazione nelle periferie della nostra società》.
Ed ancora, il massimo esponente cislino dello Stivale ha asserito che 《È fondamentale investire sulla scuola e sull’inclusione sociale per dare protagonismo alle giovani generazioni – ha epilogato Luigi Sbarra – per sanare al contempo le storture dell’economia dello scarto》.
Un evento senz’altro coinvolgente e oltremodo proficuo, quello di oggi in San Pietro, nel ricordare don Milani e la sua opera di grande generosità umana, una delle figure di certo più importanti dal punto di vista sociale nell’Italia del Novecento.