DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DELLA CGIL CALABRIA
CATANZARO – Oggi a Reggio Calabria, davanti a Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, la protesta dei lavoratori organizzata da Cgil, Cisl, Uil e Ugl confederali e di categoria – unitamente alla disponibilità manifestata dai sindaci calabresi (saliti in delegazione insieme con le OO.SS.) nell’assumersi la responsabilità nel garantire la proroga delle convenzioni per tutto il 2013 a fronte della copertura presente nella variazione di bilancio, delle mensilità di novembre e dicembre -, restituisce un minimo di tranquillità agli LSU e LPU calabresi.
L’impegno assunto dal Presidente Scopelliti – a seguito delle pressanti richieste sindacali – di erogare ai Comuni, entro dicembre, le mensilità pregresse, rappresenta una soluzione all’emergenza. Occorre, però, sia garantire per il 2014 l’inserimento della spesa storica nel bilancio di previsione al fine di garantire tutte le mensilità annuali agli LSU e LPU calabresi, evitando il ripetersi delle situazioni che hanno portato alla protesta e al blocco dei servizi, sia assicurare la stabilizzazione dei lavoratori dell’intero territorio regionale che resta l’obiettivo fondamentale.
La convocazione per il 21 novembre del tavolo governativo per la stabilizzazione dei lavoratori LSU e LPU rappresenta un risultato importante ottenuto grazie alla mobilitazione degli oltre 5000 LSU e LPU della Calabria.
La Regione, in quell’occasione, dovrà presentarsi con le carte in regola per rendere proficuo il tavolo, evitando quindi possibili rinvii o dilazioni.
La mobilitazione continua con lo sciopero generale in programma per venerdì 15 novembre a Catanzaro e a Reggio Calabria.