di Redazione
SIDERNO- “Desidero esprimere sincera solidarietà al dott. Regolo e a tutti i giornalisti de L’Ora della Calabria per questa ultima mannaia che li ha colpiti. Ormai in Calabria siamo sotto dittatura, dove deve prevalere la volontà di chi comanda e, pertanto chi racconta i fatti reali non deve essere libero”.
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Inizia così la dura nota con cui Angela Napoi, presidente dell’ Associazione Risveglio Ideale e consulente della Commissione Parlamentare Antimafia interviene sul caso Calabria Ora. Oggi il giornale non è andato in stampa in seguito alla decisione del commissario liquidatore di fare cessare l’attività della testata giornalista.
“Sinceramente non riesco a capire come la maggioranza dei cittadini calabresi si siano assuefatti ad un simile sistema-continua la Napli- dove gli intrecci politici ed i loro interessi hanno abbattuto la democrazia e la libertà.Nessuno si chiede perché De Rosa rimanga ancora al suo posto! Nessuno si chiede perché i vari “signorotti politici” siano sempre stati coperti da immunità! Ricordiamoci che si è liberi solo se non ci si sente obbligati ad essere asserviti ai padroni di turno e ricordiamoci soprattutto che in Calabria non è solo la ‘ndrangheta a far da padrona, bensì coloro che hanno usato incarichi e poltrone per il proprio tornaconto. Cerchiamo da calabresi di avere-conclude Angela Naoli- un attimo di amor proprio e riappropriamoci della libertà che dovrebbe appartenere a ciascuno di noi senza vincolo alcuno.
LA LIBERTA’ E’ DENTRO CIASCUNO DI NOI!”
On. Angela Napoli
Presidente Associazione Risveglio Ideale
Consulente Commissione Parlamentare Antimafia