di Redazione
MARINA DI GIOIOSA JONICA- La città di Marina di Gioiosa Jonica non ci sta a perdere la filiale della Banca Carime. Per tale motivo ieri mattina il sindaco Domenico Vestito ha avuto un lungo e, a quanto pare, proficuo colloquio telefonico, con il presidente del Consiglio di Amministrazione di Banca CARIME, Andrea Pisani Massamormile.
{loadposition articolointerno, rounded}
Vestito ha esposto tutte le preoccupazione della cittadinanza, anche a nome delle comunità della Valle del Torbido, rispetto ad una decisione che, se confermata, indebolirebbe, ulteriormente, il già fragile tessuto economico del territorio. Il primo cittadino ha sottolineato che Locride, in questi anni, ha subito pesanti riduzioni di servizi in vari ambiti, compreso quello bancario. Chiudere questo sportello bancario, inoltre, significherebbe privare della possibilità di accedere al credito una bacino di utenza di 21.000 cittadini, su un territorio di 200 km quadrati. Un’area che, grazie alle nuove infrastrutture viarie, sta crescendo e che ha un potenziale di sviluppo importante, specie nei campi dell’agricoltura, dell’enogastronomia e del turismo. Il sindaco, quindi, ha chiesto di ripensare la decisione e di confermare la presenza di Banca CARIME sul territorio.
Il presidente Pisani Massamormile si è dimostrato assolutamente attento e sensibile alle osservazioni provenienti dal territorio e dalle istituzioni. Ha spiegato che è in atto una riorganizzazione della rete delle filiali del Gruppo UBI Banca, ivi comprese quelle di Carime, ma ha anche chiarito che è disponibile a portare in seno al Consiglio di Amministrazione della Banca tutte le necessità che gli sono state presentate.
In conclusione, il sindaco Vestito e il presidente Pisani Massamormile hanno concordato un incontro per meglio approfondire la questione.