di Simona Masciaga
LOCRI – Simpatico, di gusto ma soprattutto elegante e raffinato, il musical Cinderella Swing, andato in scena lo scorso 29 dicembre a Locri presso il teatro del Palazzo della Cultura.
Sicuramente la fiaba di Cenerentola, la più amata, letta, tradotta e rappresentata è sempre di grande attualità ma, la pièce ideata da Alessandro Carvaruso, diretta dallo stesso con Eric Fidelio, ha portato un tocco di freschezza e allegria originando uno spettacolo nello spettacolo.Ambientata in un locale, lo ” Swing Club” negli anni ’20, la giovane Cinderella si dimostra intraprendente, determinata, decisa nel coronare il suo sogno: una sorta di riscatto femminile attraverso il canto, il ballo pur mantenendo candore, pudore e femminilità.
Ben 9 attori hanno varcato le scene, uno più bravo dell’altro ma è obbligo sottolineare la completezza artistica di Alessandra De Pascalis che, nel ruolo della fata Smemorina, ha dimostrato vero talento: canto, ballo , recitazione (senza mai prevaricare sugli altri, dimostrando rispetto, umiltà e grande collaborazione) e padronanza scenica.
Da sfondo le musiche eseguite e cantate dal vivo realizzate da Federico Pappalardo prese da composizioni esistenti ed adattate in parodie consone alla pièce hanno rievocato, oltre alle classiche del filmato Disney, il maestro Danzi, Armando Trovajoli, Garinei e Giovannini ed altri, facendo da sfondo alle coreografie di Francesco Lappano.
Bellissimi i costumi raffinati, scintillanti e mai volgari. Sotto la supervisione di Giovanni Zappalorto la performance si è dimostrata molto apprezzata dal pubblico. Ancora una volta Domenico Pantano, direttore artistico del Centro Teatrale Meridionale ha saputo scegliere bene per la stagione teatrale 2023/2024.