RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Otto giovani della Locride prenderanno servizio in questi giorni all’interno del progetto annuale di Servizio Civile promosso dall’associazione Civitas Solis nel settore dei centri di aggregazione giovanile. L’iniziativa, approvata dalla Regione Calabria e finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ultimo bando di servizio civile nazionale, intende mettere a disposizione degli adolescenti e dei giovani residenti nel territorio una serie di servizi nel settore educativo.
Il progetto, denominato «Rete intercomunale dei centri giovanili della Locride» è stato promosso da Civitas Solis insieme al Comune di Sant’Ilario dello Jonio e in partenariato con il Comune di Locri. I giovani, che verranno retribuiti per dodici mesi ai sensi della Legge 64 del 2001, affiancheranno gli operatori di Civitas Solis e del Comune di S.Ilario nella realizzazione delle attività socio educative previste nel progetto.
Anche quest’anno il progetto di Civitas Solis ha registrato un boom di domande di partecipazione alle procedure selettive, con circa 10 giovani candidati per ogni posto previsto nel bando. Un numero elevato di candidature che denota, per i dirigenti dell’associazione locrese, anche l’interesse verso l’impegno sociale di un numero considerevole di giovani del territorio fortemente motivati. «Siamo stati molto impressionati» ha dichiarato Pasqualina Caruso, responsabile del settore organizzativo di Civitas Solis che ha coordinato le procedure selettive «della qualità dei giovani che hanno fatto domanda per prestare servizio nella nostra sede, ragazze e ragazzi davvero in gamba e che meriterebbero tutti di poter svolgere un anno di formazione e lavoro utile a mettere in campo le loro potenzialità a favore della comunità. Ed è drammatico il fatto che nove giovani su dieci, che hanno fatto domanda per ogni posto disponibile, non possano cogliere questa opportunità».
Sei degli otto nuovi volontari presteranno servizio presso la sede di via I°maggio, piazza Nassirya, messa a disposizione dal Comune di Locri all’associazione e dove già operano numerosi altri animatori ed operatori contrattualizzati all’interno di progetti educativi nazionali.
Con il nuovo gruppo di volontari avviati al servizio sono circa una sessantina i giovani del territorio che grazie a Civitas Solis hanno potuto svolgere negli ultimi anni una esperienza annuale di servizio civile alla collettività. Ente di terza classe nell’ambito del sistema del servizio civile, l’associazione Civitas Solis si è caratterizzata come una delle principali organizzazioni attive in questo campo nella provincia reggina. Tra le promotrici della rete nazionale Crescere al Sud, al fianco di enti come Save the Children e Fondazione con il Sud, l’associazione diretta da Francesco Mollace, si avvale di uno sperimentato team di operatori sociali con lunga esperienza nel settore della gioventù, e sta realizzando tra le varie iniziative il progetto «Giovani leaders del cambiamento» finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del programma “Giovani per il sociale”. Per i nuovi otto volontari è prevista, contestualmente all’avvio al servizio, una intensa attività formativa utile al rafforzamento delle loro competenze chiave.