R. & P.
Le priorità e le prerogative del comparto sanitario sulla piana di Gioia Tauro, ma anche le problematiche evidenziate dal piano vaccinale sul territorio calabrese ed in particolare della Città Metropolitana di Reggio Calabria, sono state al centro dell’incontro del Comitato di rappresentanza dei Sindaci dell’Asp di Reggio Calabria tenutosi ieri pomeriggio nell’aula consiliare del Municipio di Rizziconi.
La riunione, un approfondimento sui temi legati allo sviluppo dell’organizzazione sanitaria nel territorio della Città degli Ulivi, chiude il ciclo di incontri territoriali promossi dal Comitato dei Sindaci dell’Asp, che nelle ultime settimane ha interessato tutte le aree della Città Metropolitana, partendo dall’area jonica con l’incontro tenutosi a Locri, l’area dello Stretto con l’incontro di Scilla e l’area Grecanica con l’incontro di Melito Porto Salvo.
Insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà, nella qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci e al padrone di casa e sindaco di Rizziconi Alessandro Giovinazzo, presenti anche i sindaci Aldo Alessio di Gioia Tauro, Pierpaolo Zavettieri di Roghudi, Giovanni Calabrese di Locri e Stefano Calabrò di Sant’Alessio, tutti componenti del Comitato di Rappresentanza, oltre al sindaco di Cinquefrondi Michele Conia, il sindaco di Scido Giuseppe Zampogna, anche in qualità di presidente dell’Assemblea dei Sindaci Città degli Ulivi, il sindaco di Cittanova Francesco Cosentino, presidente del Comitato Direttivo e il sindaco di Laureana di Borrello Alberto Morano.
Un incontro definito dal sindaco Falcomatà “molto proficuo”, una riunione – ha spiegato il primo cittadino metropolitano “che conclude il ciclo di incontri programmato dal Comitato dei Sindaci dell’Asp, durante la quale abbiamo ascoltato sindaci e amministratori di un’area importante del territorio metropolitano come è appunto la Città degli Ulivi, recependo tutte le loro valutazioni in merito agli assetti organizzativi del comparto sanitario sul territorio della piana di Gioia Tauro. Insieme abbiamo attenzionato i contenuti del documento che ci hanno sottoposto, individuando le principali criticità e le potenzialità organizzative di questo territorio, che sarà inglobate all’interno del documento unico che stiamo stilando come Comitato e che sarà portato all’attenzione del prefetto e del commissario regionale alla Sanità, con l’obiettivo di metterli a conoscenza di quelle che sono le istanze e le proposte sulla sanità dei cittadini dell’intero territorio metropolitano”.
Un focus poi Falcomatà lo ha dedicato al tema del piano vaccinale, sul quale si è concentrata l’attenzione dei sindaci anche a causa delle problematiche organizzative venute fuori nelle ultime settimane.
“È necessario individuare un piano chiaro e con delle priorità precise – ha spiegato Falcomatà durante l’incontro – evitando le disfunzioni venute fuori in questi giorni a causa di un sistema di prenotazioni poco efficace che ha causato code e assembramenti. Allo stesso tempo – ha aggiunto – vogliamo ringraziare il personale medico e paramedico che in questi giorni sta lavorando a questo servizio. Sappiamo gli immani sforzi che stanno producendo al servizio della nostra comunità. Ed anche per questo chiediamo che sia migliorato il sistema organizzativo per metterli nelle condizioni di lavorare in maniera sicura ed efficace”.
Soddisfazione è stata espressa al termine dell’incontro dal presidente dei Sindaci della Città degli Ulivi e sindaco di Scido Giuseppe Zampogna.
“Ringraziamo il presidente della Conferenza dei sindaci Falcomatà e gli altri componenti del Comitato – ha affermato Zampogna – che hanno voluto questo momento di ascolto anche sul nostro territorio per ascoltare problematiche e proposte. Abbiamo voluto stilare un documento – ha aggiunto – con delle proposte su alcuni punti importanti per rilanciare la sanità sulla piana di Gioia Tauro, che attualmente presenta sei presidi ospedalieri due dei quali operativi come quello di Polistena e Gioia Tauro e altri che negli anni sono stati riconvertiti o chiusi. In attesa del futuro ospedale della Piana, noi chiediamo che queste strutture vengano potenziate ed adeguate agli standard necessari ad operare nel pieno della sicurezza, con l’obiettivo di limitare questa migrazione sanitaria che costringe tanti cittadini a curarsi fuori dalla Calabria, facendo quindi risparmiare alla sanità calabrese milioni di euro. Auspichiamo – ha concluso Zampogna – che il nuovo commissario possa ascoltare le aspettative dei cittadini di quest’area e dell’intera città metropolitana”.
Di incontro “estremamente positivo” ha parlato infine il sindaco di Cittanova Francesco Cosentino.
“Una riunione – ha spiegato Cosentino, presente anche in qualità di presidente del Comitato direttivo della Città degli Ulivi – che è servita a mettere in luce sia le problematiche del sistema sanitario sulla Piana di Gioia Tauro ma anche la tematica dei vaccini, molto attuale in questo momento. Siamo soddisfatti degli impegni assunti, nell’ottica di un lavoro sinergico da portare avanti per una più efficiente organizzazione del piano vaccinale. Naturalmente vogliamo che questo si traduca in azioni concrete e sono convinto che attraverso il lavoro congiunto di tutti i sindaci si potranno ottenere i risultati auspicati”.