di ufficio stampa Comune di Locri
LOCRI – Nell’ultima seduta di Giunta dell’anno 2017 l’esecutivo comunale ha autorizzato il Presidente della delegazione trattante di parte pubblica, il segretario generale Domenico Libero Scuglia, alla sottoscrizione definitiva della contrattazione decentrata per l’anno 2017.
Per l’Assessore al personale Raffaele Sainato anche su questo fronte l’amministrazione comunale è riuscita a ripristinare l’ordinarietà nonostante il grave ritardo che era stato accumulato.
In particolare l’assessorato alle politiche del personale coglie l’occasione per rammentare l’attività posta in essere nel corso di questo mandato:
- – Liquidazione spettanze 2006/2009 per un importo pari ad €297.626,46;
- – Stipulazione contrattazione decentrata periodo 2010 – 2017;
- – Rimozione illegittimità censurate dall’ispezione amministrativa contabile della Ragioneria generale dello Stato, cd. Relazione Cervellini, relativamente agli accordi che anche codesta organizzazione sindacale aveva sottoscritto;
- – Superamento impasse blocco erogazione istituti contrattuali (reperibilità, indennità rischio e disagio);
- – Corretto calcolo fondo contrattazione decentrata annualità 2010 – 2011 – 2012 – 2013 – 2014 – 2015 – 2016 – 2017.
Come si può rilevare l’assessorato al personale non solo ha recuperato il grave ritardo accumulato; ma ha liquidato spettanze giacenti da notevole tempo; ha rimosso gravi illegittimità rilevate dagli organismi di controllo; ha provveduto alla corretta costituzione dei fondi. Tuttavia è stato impedito alla liquidazione delle spettanze di cui all’accordo del dicembre 2016 a causa della sopravvenuta dichiarazione di dissesto ma le cui somme sono, però, regolarmente impegnate e non subiranno alcuna decurtazione.
Il Comune di Locri, oggi, grazie all’intensa attività amministrativa posta in essere in questi anni è riuscito a diventare un comune normale: contrattazione decentrata con scadenza a competenza, ruoli dei tributi allineati agli anni di scadenza, tempestività negli adempimenti delle scadenze contabili. Tutto questo è avvenuto sebbene si sia registrata una drastica riduzione del personale: ben 40 collocamenti a riposo o cessazioni del rapporto di lavoro nel corso del mandato. Una ristrutturazione aziendale che non ha precedenti. Oggi alle dipendenze dell’ente operano 88 dipendenti di cui ben 40 part time su una dotazione organica certificata dal Ministero di 96 unità a tempo pieno. Solo per il personale rispetto ad inizio mandato l’Amministrazione Calabrese ha operato un taglio per la spesa di personale di oltre €1.250.000,00: cifra davvero considerevole.