LOCRI- Con un seminario di lavoro svoltosi a Porto (Portogallo) si è concluso “Digital Identity: Mentoring inter Pairs for employment”, il progetto di apprendimento permanente, realizzato dalla Fondazione “Nosside” di Locri nell’ambito del finanziamento europeo “Leonardo da Vinci”.
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Il progetto, presentato nell’ambito del programma di apprendimento permanente , prevedeva l’espletamento delle attività negli anni 2013-2015 con il vincolo di conclusione entro il 31 luglio 2015. Oltre all’Italia, rappresentata dalla Fondazione Nosside, i partners europei impegnati sono stati Spagna, Portogallo, Belgio, Turchia, Germania e Grecia.
Durante il primo incontro a Bruxelles, il referente Marc Malfroidt ha aperto i lavori con la presentazione del progetto e lo scadenziario delle attività, con i conseguenti meetings da svolgersi in tutte le nazioni partecipanti. La rappresentante della Fondazione “Nosside” l’ex dirigente scolastico e critico d’arte, Maria Macrì, ha illustrato le finalità, gli scopi e presentato i partecipanti in rappresentanza della Fondazione Nosside, confermando la disponibilità alla migliore riuscita del progetto.
“La finalità del progetto- spiega Macrì– è definita dalla necessità di facilitare l’occupazione giovanile. Infatti si è operato per aiutare gli studenti a conoscere ed apprendere come creare una identità digitale, ove essi si possano inserire con i loro studi, le loro esperienze di lavoro, la conoscenza di lingue straniere e di informatica. Ciò al fine di divenire ottimi candidati per essere inseriti nel mercato del lavoro, in modo efficiente, in uno Stato dell’Unione Europea”.
Pertanto, il progetto ha sviluppato tutti gli interventi necessari per promuovere nei giovani partecipanti (hanno preso parte un minimo di sei studenti per ogni nazione, n,d,c,) l’impegno affinchè, attraverso l’utilizzo dei Social Media, diventino “Social Digital Mentors”, persone, cioè, capaci di gestire e dirigere il flusso di informazioni sui social Networks in modo da ottenere rapidi inserimenti nelle aziende, nelle Università, nelle imprese etc. che richiedono la utilizzazione di tali competenze”.
Durante il meeting conclusivo di Porto, Tommaso Lentini, Presidente della Fondazione Nosside, ha tra l’altro ricordato il percorso seguito nei due anni di realizzazione del progetto e ringraziato anche tutti i partners presenti per la collaborazione e l’impegno dimostrato auspicando che i risultati raggiunti possano, nel più breve tempo, essere riscontrati nella ricaduta occupazionale nell’ambito lavorativo degli studenti partecipanti. La coordinatrice del progetto, Maria Macrì, ha poi sviluppato e coordinato, durante le varie fasi del percorso di realizzazione, gli interventi operativi necessari per la migliore realizzazione dello stesso.
FONDAZIONE NOSSIDE