di Antonella Scabellone
SIDERNO- Con delibera di questo pomeriggio, la n.120, la Commissione straordinaria che amministra il comune di Siderno ha deciso di sospendere momentaneamente la procedura per la nomina dello staff nuovo ufficio legale dell’ente.
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Una pioggia di reclami, memorie e, da ultimo, persino un ricorso al Tar, promosso da un candidato escluso per mancata produzione di alcuni documenti, hanno convinto la triade, nel suo ruolo di garante della legalità, che per il momento è meglio sospendere l’iter in attesa di valutare le numerose istanze di riesame pervenute e di conoscere la decisione del Tar sulla richiesta di sospensione cautelare del concorso.
Così, questo pomeriggio, sono state sospese, con la delibera di cui sopra, le due precedenti, la n.107 e la n.108 del 12.06.2014 relative, rispettivamente, la prima, alla nomina del nuovo professionista per il contenzioso già pendente, che era stato individuato nell’avvocato Daniela Fuscà del foro di Vibo Valentia; la seconda, relativa alla nomina di un legale per le nuove cause che verranno promosse da e verso il comune, che era stato individuato nell’avvocato Rosario Casella di Palmi.
Il caos sul concorso legali del comune è esploso dopo le rimostranze dell’avvocato Salvatore Satira che, per cinque anni nello staff degli avvocati dell’ente, ritenendo di essere stato escluso illegittimamente dall’ultima selezione per il nuovo contenzioso, ha protocollato una serie di istanze in autotutela, indirizzate ai Commissari, al responsabile del settore e al segretario comunale, fino ad investire della questione anche la Prefettura di Reggio Calabria con un esposto. Nella querelle è intervenuto pure il circolo cittadino del Pd che, attraverso l’avvocato Giusy Massara, ha chiesto e preteso dai Commissari chiarezza, evidenziando come otto mesi fa è stato annullato un altro bando e sempre per le numerose contestazioni degli esclusi.
Vedremo cosa accadrà nel prossimo futuro. Ad oggi, dopo tutte queste vicissitudini, il Comune di Siderno è sprovvisto di avvocati.
