di Antonio Guerrieri*
LOCRI – Sono sempre più numerose le segnalazioni di ricevimento, da parte soprattutto di cittadini pensionati, di comunicazioni di pagamento da parte del Comune di Locri con cifre esorbitanti ed enormemente superiori alla media riferite ad un generico “Conguaglio 2011” con allegato il bollettino di pagamento unico o con “comode” tre rate.
{loadposition articolointerno, rounded}
Si tratta però di cifre che superano in molti casi il migliaio di euro e che anche in tre rate superano la cifra mensile della pensione dei cittadini coinvolti e ai quali sarebbe stato necessario comunicare direttamente la possibilità di richiedere una rateizzazione più sostenibile ed estesa nel tempo e segnalare con maggiore evidenza che in caso di presunti errori vi è la facoltà di rivolgersi agli uffici comunali, magari prevedendo e segnalando il numero diretto, la possibilità di un primo confronto telefonico tra cittadini e Ufficio idrico , almeno per i ruoli superiori a 1000 (mille) euro, per alleviare ansie e preoccupazioni che specie nei soggetti più anziani e soli possono rappresentare un inopportuno stress psicofisico.
Questo al di là della congruenza tra il reale consumo e il ruolo richiesto per i quali non si sta, ovviamente, entrando nel merito, anche se appare strano che per il solo 2011 possano esserci stati consumi individuali superiori a mille, duemila e addirittura quattromila euro di molto difformi rispetto ai consumi precedenti.
Per quanto riguarda la particolare situazione di Moschetta e delle altre contrade per i quali esiste l’annoso disagio idrico sarebbe interessante sapere, come già chiesto dalla minoranza consiliare nell’ultimo consiglio comunale dedicato alla questione, se lo sconto di un milione e mezzo di euro previsto dalla SORICAL sarà destinato per dimezzare o azzerare quanto dovuto dalle famiglie esasperate e disagiate delle contrade o se questo sconto verrà, non essendo stato questo aspetto chiarito, utilizzato per compensare l’intero debito comunale nei confronti della società di erogazione idrica.
Data la preoccupante situazione di allarme sociale che la questione sta provocando alla cittadinanza locrese si invita il Comune a prevedere con urgenza alle accortezze segnalate in questa nota stampa e di renderle di pubblica evidenza attraverso l’affissione di manifesti, comunicati stampa e avviso sul sito internet del Comune.
Per quanto riguarda la situazione “tecnica” di Moschetta e delle altre contrade , ritenendo insufficiente quanto emerso durante l’ultimo Consiglio Comunale aperto, il Circolo SEL della Locride sta predisponendo, con l’ausilio di tecnici del settore, una proposta di intervento che garantisca acqua potabile, e, non solo alle contrade, una maggiore stabilità di erogazione all’intera città di Locri.
*Referente comunale Locri Circolo SEL della Locride