di Gianluca Albanese
LOCRI – Nella prestigiosa Sala dei Baroni del Maschio Angioino in Napoli, alla presenza del Sindaco Luigi De Magistris, lo sorso 19 dicembre è stata consegnata la Stella d’argento al merito sportivo assegnata dal Coni al locrese Mimmo Carnuccio per l’attività dirigenziale svolta, per più di trenta anni, all’interno della Federazione Italiana Tennis.
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Un riconoscimento strameritato per il dirigente tennistico che ogni estate torna nella sua Locri e mette al servizio del tennis club “Garden-Riccio” le sue capacità per l’organizzazione del torneo intrernazionale femminile.
Quella tra Mimmo Carnuccio e il tennis, infatti, è una lunga storia d’amore: dopo aver ricoperto incarichi regionali nel Comitato Campano, dalla metà degli anni ’90, è passato a dirigere settori nevralgici della Federazione Nazionale. Dapprima, per più di un decennio, in qualità di Presidente del Comitato Direttivo della Scuola Nazionale Maestri, per poi svolgere le mansioni di Commissario Straordinario nel Comitato Regionale della Calabria, passando per la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fit Servizi, società partecipata della Fit che tra l’altro organizza gli incontri di Coppa Davis e Fed Cup che si giocano in Italia, e cura alcuni aspetti commerciali degli “Internazionali” di tennis che ogni anno si svolgono a Roma nel mese di maggio. Attualmente ricopre la carica di Presidente del Comitato Direttivo dell’Istituto Superiore di Formazione “R. Lombardi”.
Durante la cerimonia di consegna della Stella d’argento sono stati premiati anche gli atleti campani che hanno vinto titoli nei Campionati Assoluti Mondiali ed Europei.
Un premio speciale è stato assegnato anche a Rafael Benitez, allenatore della squadra del Napoli, con il conferimento della cittadinanza sportiva della città di Napoli