(ph. Enzo Lacopo)
R. & P.
In data 5 Ottobre il consigliere Giuseppe Varacalli, capogruppo del gruppo consiliare “Uniti per Gerace” ha presentato in consiglio comunale osservazioni in merito a quanto relazionato dal sindaco nel consiglio comunale precedente del 25.09.2016 e in merito ad alcuni atti prodotti nei primi novanta giorni di governo dall’Ente comunale sotto la guida della nuova Amministrazione.
Qui di seguito, si riporta il testo della nota presentata in Consiglio:
Rispetto alla relazione presente in Delibera di Consiglio Comunale nr. 32 del 25.09.2016 avente ad oggetto “Comunicazioni del sindaco in merito all’andamento gestionale dell’Ente” sottoscritta dal sindaco e secondo quanto sostenuto dallo stesso redatta dal responsabile ufficio tecnico e dal R.U.P, sarà cura del gruppo non appena acquisita la documentazione, effettuare una relazione tecnica per le controdeduzioni. In riferimento ai componenti dell’ufficio tecnico (responsabile e RUP) laddove si legge nella relazione “L’Amministrazione Varacalli, nonostante l’assunzione di un responsabile esterno con contratto di diritto privato (l’architetto Marfia), ha di fatto – e sistematicamente – esautorato i componenti dell’ufficio tecnico comunale, quasi a volerli tenere lontani dagli appalti, attraverso la nomina, per ogni opera pubblica, di uno stuolo di tecnici esterni, da affiancare al responsabile” si fa presente che l’attuale dirigente dell’ufficio tecnico geom. Giuseppe Garreffa, ha presentato durante il mandato di sindaco del sottoscritto, dimissioni da tutti gli incarichi da RUP per motivi di salute e chi gli stessi motivi di salute lo hanno reso assente anche per mesi dagli uffici. L’altro funzionario dell’ufficio tecnico geom. Domenico Romeo, ha un contratto part-time e usufruiva di permessi secondo i dettami della legge 104/92, oltre gli altri permessi spettanti per legge.
Pertanto era inevitabile che l’Amministrazione da me guidata, per i motivi qui detti, facesse ricorso alla concreta gestione dei procedimenti amministrativi all’incarico esterno secondo quanto riportato dall’articolo 110 TUEL. Peraltro, al momento dell’insediamento da sindaco del sottoscritto, l’ufficio tecnico era già retto da responsabile esterno nella persona del geom. Zappia, attuale consigliere comunale di maggioranza.
Nel prendere atto che non è bastato solo un consiglio al sindaco per relazionare sui lavori pubblici in quanto numerosi e importanti, distraendosi e distraendo dalla quotidiana amministrazione gli uffici, vengono prodotte una serie di incongruenze e inesattezze e viene infatti svolta poca attività da parte dell’Amministrazione che non era certo nelle aspettative degli elettori, anche perché non siete alla prima esperienza.
1. In particolare, mi riferisco al tanto decantato rifacimento della piazzetta del borgo in via Nazionale, annunciato in campagna elettorale come uno dei primi lavori da fare. L’ufficio tecnico in data 08.09.2016 con prot. 6715, ci dice invece in contrasto con quanto affermato anche nell’ultimo consiglio dal sindaco che “i lavori sono stati eseguiti per sostituire un tratto di condotta di rete idrica lungo il marciapiede” . Il sindaco invece afferma nella sua relazione che, si tratta di rifacimento marciapiede. Infatti, per mantenere la promessa elettorale fatta nel comizio al Borgo di rifare subito il marciapiede non appena eletto, vengono avviati i lavori senza alcun atto, ovviamente c’era soltanto la disponibilità finanziaria che l’Amministrazione precedente aveva previsto già con il bilancio preventivo approvato l’11.05 u.s. Solo a seguito della nostra interrogazione dell’ 01.07 u.s. e quindi a lavori già in corso d’opera, viene convocata la conferenza dei servizi per acquisire i pareri. I relativi pareri di competenza si rilevano nell’ordine: Ente Parco Aspromonte acquisito il 12.07 u.s.; Provincia di Reggio Calabria acquisito il 22.07 u.s.; Sopritendenza (non pervenuta data di acquisizione). E’ curioso che l’ufficio tecnico era così sicuro di aver ottenuto i pareri, che già in data 30.06 con determina 66 BIS (non si capisce perché BIS) e determina nr. 69 del 12.07.u.s, ha provveduto all’acquisto dei materiali compresa la pavimentazione.
2. Altra incongruenza viene rilevata nella determina nr. 70 del 25.08.2016 Settore vigilanza urbana “IMPEGNO SPESA PER INTERVENTO DI RIPARAZIONE STRADE COMUNALI PRESTARONA E SAN FILIPPO. AFFIDAMENTO DITTA GRATTERI MASSIMILIANO DA GERACE. CIG: ZE- F1AFB81B”; in data 21.08.2016 (prot. 6262), l’Ufficio tecnico autorizzava il settore vigilanza urbana all’utilizzo delle somme necessarie al lavoro, oggetto della determina sopra citata. Nella delibera Giunta Comunale nr. 63 del 14.07.2016, con la quale indicava l’ordine di priorità da seguire per la manutenzione strade (somme a disposizione 25.000 euro scaturenti da economie), non risulta riportata la strada di San Filippo, ma solo quella di Prestarona. Tuttavia nella strada di San Filippo, è stato effettuato parziale intervento solo su un tratto di strada che finisce davanti al cancello di una civile abitazione, lasciando quindi, non percorribile alla circolazione parte di essa. Non si evince dalla determina in base a quale indirizzo è stato effettuata tale manutenzione. Inoltre, non viene effettuato il tratto di bitumazione vicino casa Graneri previsto nella suddetta determina.
3. Considerato che in data 4 Settembre u.s. presso la struttura privata denominata “La Rupe” si è tenuta una sfilata di moda a cura dell’Accademia del laboratorio degli artisti e che la manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Gerace, come si evince dai manifesti e dai comunicati stampa. Vista la delibera G.C. nr. 67 del 28.07.2016 “Approvazione Programma Gerace Invita 2016 Indirizzi” che invece prevedeva che l’evento in oggetto si sarebbe tenuto presso Piazza delle tre Chiese. Non si capisce in base a quale criterio successivamente, l’evento si è tenuto presso una struttura privata denominata “la Rupe” violando la posizione di terzietà che la Giunta o chi ha autorizzato lo spostamento dell’evento, debba mantenere rispetto alle attività commerciali. Inoltre per tale manifestazione pur essendosi tenuta in locale privato, con determina nr. 190 del 24.08.2016 del settore amministrativo è stata pagata la S.I.A.E e disconosciamo in questo momento se ci sono state eventuali altre spese.
4. Con determina nr. 66 del 27.07.2016 viene dato mandato ad una ditta locale di provvedere all’affidamento disbrigo pratiche per la demolizione del minicompattatore, senza che la stessa ditta abbia l’autorizzazione prevista dalla normativa – e ciò si evince dalla comunicazione del responsabile dello sportello unico delle attività produttive del Comune di Gerace, di cui alla nota nr prot. 7529 del 04.10.2016.
5. Nomina responsabile Ufficio Stampa Comune di Gerace in contrasto con la legge 7 Giugno 2000, art. 9 comma 4. In merito, il gruppo “Uniti per Gerace” ha presentato relazione specificando che l’attuale responsabile dell’Ufficio Stampa svolge professionalmente attività in contrasto con gli interessi del Comune di Gerace e che pertanto, come prevede la normativa, lo rendono incompatibile dall’incarico di responsabile. Ciò si rileva dal curriculum che lo stesso responsabile Ufficio Stampa allega al momento della nomina.
6. Con determina Settore Polizia Municipale nr. 78 del 27.09.2016 si impegnano 1.500 euro più iva sul capitolo “illuminazione votiva, prestazione di servizi” capitolo finalizzato al ripristino dell’impianto cimiteriale comunale, del quale tutti conosciamo lo stato di abbandono in cui versa ed anziché intervenire sullo stesso, si interviene per la sistemazione di un bene (sicuramente necessario) che non rientra nelle competenze di chi redige la determina e senza alcuna autorizzazione del responsabile del patrimonio. Potrei ancora continuare a segnalare altre distrazioni emerse dagli atti prodotti, ma al momento non intendo continuare. Chiedo al sindaco che la presente venga allegata alla delibera e trasmessa all’ANAC, alla Prefettura, alla Corte dei Conti Sezione Regionale, alla Procura della Repubblica di Locri. Chiedo che venga comunicato al gruppo Uniti per Gerace la nota di trasmissione.