di Domenica Bumbaca
LOCRI -L’ Istituto Magistrale “G. Mazzini” di Locri ha ospitato, lunedì scorso, il Comando militare dell’Esercito “Calabria” di Catanzaro, in vista di un orientamento formativo in uscita. Due membri del comando militare catanzarese, ovvero il tenente Francesco Mirabò e il caporal maggiore capo Salvatore Valente, attraverso una video proiezione e con il supporto di alcune slide rappresentative, hanno fornito alle classi quinte dei Licei Mazzini, tutte le informazioni sull’Esercito Italiano e i requisiti previsti per entrare a farne parte, quali: età, altezza, idoneità psico-fisica e titolo di studio. Sono emersi anche i principali compiti della Forze Armate operante sul territorio italiano ed hanno fatto convergere l’attenzione dei ragazzi sulle missioni di pace condotte all’estero.
Al termine dell’attività orientativa il tenente Mirabò e il caporal maggiore capo Valente, hanno risposto accuratamente ad ogni domanda rivolta loro dagli studenti del Mazzini e hanno fornito le informazioni necessarie sui bandi di concorso dell’esercito italiano (VFP1, Allievo Maresciallo, Accademia di Modena). Nonostante i Licei del Mazzini siano caratterizzati da una presenza studentesca prettamente femminile, i valori, la tenacia, la responsabilità e l’impegno tipici della carriera militare, hanno suscitato una notevole curiosità ed aperto una nuova via per il futuro. Nuovi punti di vista, nuove probabilità e nuovi percorsi formativi per il Mazzini di Locri, che è stato, inoltre, ancora una volta protagonista di un orientamento didattico a sfondo linguistico.“Per non essere stranieri nell’Europa Unita e nel mondo”, questo lo slogan con il quale si è presentata la Scuola Superiore per mediatori linguistici “Don Domenico Calarco” di Reggio Calabria, all’interno della quale è possibile conseguire lauree triennali e magistrali in mediazione linguistica o interculturale. A presiedere il convegno ci sono stati tre docenti di codesta Università che hanno fornito agli allievi del Mazzini, sia le loro personali esperienze lavorative e didattiche che le informazioni relative ai piani di studio dei diversi corsi, alla loro durata e ai corsi di ampliamento dell’offerta formativa, quali esami ECDL (Patente europea del Computer) ed esami DIT ALS e infine, alle lingue previste per ogni indirizzo. Gli allievi hanno colto con entusiasmo le opportunità offerte loro dalla scuola per mediatori linguistici e gli sbocchi professionali che essa concretizza nell’ambito dei servizi culturali rivolti ai contesti multi linguistici e multiculturali.