di Redazione
LOCRI – E adesso, contrattualizzateli tutti. Il gruppo consiliare di opposizione “Impegno e Trasparenza-Pd” ha depositato in data odierna una mozione d’indirizzo da sottoporre alla discussione e al voto della seduta di consiglio comunale prevista per venerdì mattina, al fine di ottenere la contrattualizzazione a tempo determinato dei lavoratori Lsu-Lpu in forza al Comune di Locri.
Nel testo della mozione viene ripercorso l’iter del loro utilizzo a palazzo di Città nel corso degli anni, evidenziando, secondo il gruppo di opposizione, l’assenza di cause ostative alla loro contrattualizzazione.
Questo è il testo integrale della mozione.
«I sottoscritti Consiglieri, componenti del gruppo consiliare Impegno e Trasparenza – P.D., ai sensi degli artt. 27 dello Statuto comunale e 28 del Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, in esecuzione di quanto concordato nel corso della conferenza dei capigruppo del 15/9/2015 e recepito nell’ordine del giorno della seduta consiliare del prossimo 25/9/2015, chiedono che il Consiglio comunale si pronunci, nelle forme di legge, in merito alla mozione appresso indicata, alla quale si premette:
-dal 1997 nel Comune di Locri sono presenti lavoratori provenienti dal bacino regionale LSU/LPU per i quali il Comune e la Regione Calabria hanno stipulato un’apposita convenzione rinnovata di anno in anno per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità nell’ambito dei servizi erogati dall’ente comunale;
-nel 2009 il Comune di Locri ha inteso aderire ad un bando regionale per la stabilizzazione di 43 unità lavorative che non ha, però, assorbito l’intero bacino LSU/LPU di competenza comunale tanto che, allo stato attuale, 14 unità risultano ancora appartenenti al bacino LSU/LPU regionale;
-negli anni successivi al 2009 numerosi sono stati i tentativi legislativi e politici regionali e nazionali per la stabilizzazione dell’intero bacino LSU/LPU regionale rimanente, pari ad oltre 5000 (cinquemila) unità, fino al suo totale assorbimento;
-tra gli interventi, particolare rilevo assume il Decreto interministeriale che ha stabilito le modalità e i criteri per l’assegnazione delle risorse utili alla contrattualizzazione a tempo determinato di lavoratori LSU/LPU degli enti pubblici della Regione Calabria;
-anche il Ministero del Lavoro, con le indicazioni operative del 28/11/2014 (prot. 40/5976 Min. Lavoro e Politiche Sociali) che hanno chiaramente ribadito come sia del tutto ininfluente sulla pianta organica la contrattualizzazione a tempo determinato ex Decreto Interministeriale dell’8 Ottobre 2014, ha indicato l’esatta procedura operativa per gli enti in dissesto e pre-dissesto;
-il Comune di Locri, senza avviare una discussione in merito in Consiglio comunale, non riteneva di aderire alla suddetta contrattualizzazione e solo a seguito di esplicita richiesta ha affermato che non vi erano le condizioni necessarie alla suddetta adesione;
-il Consiglio comunale di Locri con deliberazione n. 50 del 29/12/2014 approvava all’unanimità una mozione proposta dal gruppo consiliare Impegno e Trasparenza – PD attraverso la quale, dopo aver constatato “il sentimento comune di tutti i gruppi consiliari di trovare adeguata soluzione per i lavoratori già di per sé penalizzati perché precari da oltre un decennio e che rischiano dal nuovo anno di non avere alcun ruolo” si conferiva mandato al Sindaco, alla Giunta ed alla conferenza dei capigruppo di “avviare un confronto con la Regione Calabria al fine di individuare un percorso amministrativo, nel rispetto della normativa vigente in materia, di soluzione della problematica”;
-anche a seguito di tale mozione e su pressante richiesta dei sindacati UIL e CGIL, nonchè dei lavoratori interessati e di alcune forze partitiche – segnatamente la sezione di Locri di Sinistra Ecologia e Libertà e la Federazione provinciale del Partito Democratico di Reggio Calabria -, vi è stata il 30 dicembre 2014 l’adesione al successivo bando regionale integrativo;
-il Comune di Locri, nonostante l’adesione al sopracitato bando integrativo regionale, non ha proceduto alla successiva contrattualizzazione a tempo determinato ma ha continuato a ribadire l’impossibilità per l’Ente a procedere in tal senso;
-a marzo 2015 l’Amministrazione comunale di Locri ha dichiarato di non voler più avvalersi dei lavoratori LSU/LPU a partire dal 1 Gennaio 2016 e nel frattempo ha demansionato o trasferito ad altro ufficio buona parte dei 14 lavoratori LSU/LPU comunali;
-nonostante tale intenzione, il 3 Marzo 2015 sono stati avviati 22 contratti di tirocinio, dopo l’adesione all’apposito bando regionale del 2014, per lavoratori in mobilità in deroga che hanno preso servizio svolgendo di fatto le stesse mansioni precedentemente svolte per quasi venti anni dai sopracitati lavoratori LSU/LPU;
-considerato che anche da tali avviamenti appare chiara l’esigenza per l’Ente comunale di doversi avvalere di personale esterno alla pianta organica per lo svolgimento della normale attività operativa;
-considerato che il D.L. 78/2015 “Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali”, per come modificato ed integrato in sede di conversione, estende anche al fondo regionale le deroghe previste dal decreto interministeriale dell’8 Ottobre 2014;
-che ad oggi normativamente nulla osta alla contrattualizzazione di tutti i lavoratori LSU/LPU del Comune di Locri;
-che trattasi di contrattualizzazioni a costo zero per l’ente comunale e che non verrebbe assunto alcun obbligo di stabilizzazione degli stessi lavoratori da parte del Comune, per come può essere espressamente indicato;
-che trattasi di lavoratori che in assenza di contrattualizzazione presso il Comune di Locri saranno costretti a prestare la propria opera presso enti esterni al territorio comunale e che tale circostanza renderebbe economicamente molto più gravoso il recarsi a lavoro con una conseguente, pesante, incidenza sul reddito mensile disponibile;
Tutto ciò premesso e ritenuto, i sottoscritti Consiglieri comunali del gruppo Impegno e Trasparenza – P.D.
chiedono
al Consiglio comunale di votare una mozione d’indirizzo, da rendere immediatamente esecutiva, con la quale il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale si impegnano a
– procedere senza indugio alla contrattualizzazione a tempo determinato nei confronti di tutti i 14 lavoratori LSU/LPU del Comune di Locri, con ogni cautela di legge, per come previsto dalla normativa e ribadito dai successivi chiarimenti;
– prevedere, alla fine del periodo di contrattualizzazione, il rinnovo della convenzione con la Regione Calabria relativa alla fruizione di lavoratori del bacino LSU/LPU nel quale a fine contrattualizzazione verranno fatti rientrare i lavoratori non stabilizzati a tempo indeterminato e per i quali non sarà prevista una successiva proroga della contrattualizzazione a tempo determinato.
Locri, 21/9/2015
I consiglieri comunali
(Maria Antonella Gozzi)
(Antonio Cavo)
(Nadia Cautela)
(Maria Davolos)».