di Sebi Romeo*
Grazie ai 38.000.000,00 di euro posti in bilancio dalla Regione Calabria a cui si sono aggiunti i 50.000.000,00 garantiti dal Governo attraverso il dl Giubileo, il percorso triennale di contrattualizzazione dei lavoratori di pubblica utilità e socialmente utili della Calabria, attivato da Mario Oliverio subito dopo il suo insediamento alla presidenza della giunta regionale, avrà garantite le risorse utili al rinnovo dei contratti anche per l’anno appena iniziato.
Un impegno su cui il presidente Oliverio si è speso con efficacia e determinazione, in totale sinergia con l’assessore regionale al lavoro, Federica Roccisano, e l’intera deputazione calabrese, affinché il processo di stabilizzazione non subisse interruzioni ed i lavoratori potessero continuare a sperare nel riconoscimento dei loro diritti, per troppo tempo negati.
Dopo decenni di precariato presso gli enti pubblici, infatti, circa cinquemila lavoratori calabresi hanno ricevuto la dovuta attenzione dalla classe politica della nostra regione e, su precisa volontà del presidente Oliverio, si sono visti riconoscere quello che a tutti gli effetti deve essere considerato uno dei principi fondanti del nostro Paese, il diritto ad un lavoro regolare.
L’attenzione a quei cittadini indeboliti da un sistema economico e sociale abbandonato a se stesso negli anni passati si conferma il principale impegno di questa maggioranza di governo regionale.
*: capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale