di Gianluca Albanese
SIDERNO – Alla vigilia del tour calabrese di presentazioni del libro “Coop Connection” (la prima inchiesta sul mondo della cooperazione) che nei giorni del 13, 14 e 15 ottobre toccherà la nostra regione da Cosenza fino a Locri, il Presidente Onorario Aggiunto della Suprema Corte di Cassazione Romano De Grazia, che è anche leader e fondatore del Centro Studi Legislativo “Lazzati”, e sarà presente in tutte le date del tour insieme all’autore Antonio Amorosi, stuzzica alcuni personaggi famosi citati nel libro, attraverso un post pubblicato sul proprio profilo facebook.
“Leggiamo stamane su IL FATTO del solito Travaglio – ha scritto De Grazia – che alla marcia Perugia-Assisi di Papa Bergoglio partecipano centomila persone e don Ciotti. Non sappiamo se le centomila persone le porti don Ciotti. L’articolo non lo precisa. Non sappiamo se l’instancabile prete antimafia è stato inviato e da chi o invece partecipi di sua spontanea volontà. Un suggerimento intanto riteniamo di doverlo dare. Non tanto di spiegare il come e il perché di tanti milioni di euro dati alle sue 160…0 cooperative annualmente e le ragioni dei suoi rapporti societari con Oscar Farinetti, nonché la sua tenace ostilità alla legge Lazzati. A queste domande egli evita e ha sempre evitato di dare risposte. Ci rivolgiamo però agli organizzatori della marcia e li esortiamo a stare attenti a che don Ciotti non tiri fuori nel corso della marcia, per il bene delle sue cooperative, i prodotti alimentari – Libera Terra – con l’immagine della sventurata Lea Garofalo. Comunque dell’eroico campione della legalità e del suo fratello di latte Travaglio parleremo prossimamente – assicura De Grazia – con il giro in Calabria di Antonio Amorosi dal 13 al 15 ottobre. Viva la legge Lazzati”.