R. & P.
Forza Nuova sostiene le scelte di chi si adopera per la riconquista della libertà (sospesa a colpi di Dpcm) e, di conseguenza, in Calabria, non può che accogliere con favore le nuove disposizioni regionali.
“Quest’ultime – afferma il coordinatore regionale Jack Di Maio – sono nient’altro che il primo passo per intraprendere la via della liberazione della nostra amata terra calabra. Altresì non va dimenticato di continuare ad adoperarsi per fare finalmente ricevere i famosi aiuti alle partite iva che, fino ad oggi, hanno incassato solo promesse”.
Assurdi ed orwelliani sono i controlli e le sanzioni comminate ai cittadini in questi ultimi due mesi. Ancor più lo sono se perpetuati in aree (come la gran parte del territorio della nostra regione) dove non vi sono contagi se non, nella peggiore delle ipotesi, nell’ordine di poche decine di una unità.
“Le maggiori criticità, invece, – conclude Di Maio – le abbiamo riscontrate (e le riscontreremo) a causa del caos e della mala gestione da parte del governo centrale come, ad esempio, nel caso delle partenze incontrollate dalle zone rosse o, ancor di più per l’invio di nuovi immigrati finanche in un periodo così delicato. Per i politicanti forieri del verbo immigrazionista non esiste davvero tregua (e vergogna)”.
FN Calabria si adopererà, fermamente, per contrastare l’azione di quei sindaci dissidenti (guardacaso tutti in quota PD o vicini ad esso) che stanno tentando di boicottare i suddetti provvedimenti. La medesima solerzia e combattività, invece, non l’abbiamo riscontrata nei loro compagni di partito che siedono in parlamento, da cui nessuna voce in difesa della Calabria si è levata.
Agire così, ad oggi, vorrebbe dire boicottare non le scelte della fazione politica opposta, vorrebbe dire boicottare il popolo calabrese e, più di tutti, quegli esercenti che hanno subito maggiormente questa crisi. Questo non lo permetteremo!