di Redazione
“Divieto di ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio regionale, fino al prossimo 3 aprile”.
E’ quanto riporta la nuova ordinanza firmata stanotte, dalla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli.
Si potrà entrare o uscire dalla Calabria “solo per spostamenti derivanti da comprovate esigenze lavorative legate all’offerta di servizi essenziali ovvero spostamenti per gravi motivi di salute. Ai trasgressori, alla luce della potenziale esposizione al contagio, si applica comunque la misura immediata della quarantena obbligatoria per 14 giorni, attraverso il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, territorialmente competente “.
Il mancato rispetto degli obblighi previsti dall’ordinanza comporta l’applicazione dell’art. 650 del Codice Penale, ove il fatto non costituisca più grave reato.
La Santelli dopo l’ordinanza emessa ieri dalla Regione Lombardia della chiusura delle attività dei cantieri edili e la sospensione delle attività degli uffici pubblici, delle attività artigianali e degli studi professionali, aveva già rivolto un appello al presidente del Consiglio, al ministro dell’Interno e al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, affinché provedessero a bloccare un eventuale ulteriore esodo, per ovviare una nuova ondata di contagi.
E così dopo l’annuncio di ieri sera del premier Conte, della chiusura di tutte le attività produttive non essenziali fino al prossimo 3 aprile, ad eccezione dei supermercati, alimentari, farmacie e parafarmacie e dei servizi bancari, postali, assicurativi, finanziari nonchè dei trasporti, il nuovo provvedimento della presidente di chiudere la Calabria.