DI SEGUITO IL COMUNICATO STAMPA DEL RIACE IN FESTIVAL
Il RiaceInFestival, festival delle migrazioni e delle culture locali di Riace (RC), è una manifestazione nata sull’onda della politica di accoglienza e reinsediamento dei rifugiati e richiedenti asilo politico che l’amministrazione comunale del paese dei Bronzi sta attuando da diversi anni con risultati molto positivi insieme al comune di Caulonia. Tra il 26 e il 30 giugno 2013, oltre alla proiezione dei cortometraggi in concorso, sono previsti altri eventi tra arte, letteratura, cinema, teatro, musica e impegno civile. La principale novità di questa edizione è la finestra che viene aperta sul tema della salvaguardia dell’ambiente in collaborazione con l’Associazione Comuni Virtuosi.
Per la promozione del festival è stato creato uno spot, lanciato sul web da pochi giorni, realizzato dalla casa di produzione Asimmetrici Film di Locri con la musica del noto cantautore calabrese Peppe Voltarelli: http://www.youtube.com/watch?v=xN9YAyOHCtE&feature=share&list=PL13E503C3AD4D11F0
Nella mattinata del 29 giugno si svolgerà un evento speciale dedicato agli alberi: verrà inaugurato il ‘Parco Urbano Sara’ dedicato a una portatrice d’acqua nel quale abitanti di Riace di varia etnia pianteranno due alberi di melograno chiamati Albero della Memoria e Albero della Speranza, uno in ricordo delle vittime della ‘ndrangheta e l’altro in ricordo di tutti i profughi morti in mare; Tiziana Volta presenterà quindi il ‘Kaki Three Project’ e candida il Comune di Riace ad accogliere un albero di Cachi di Nagasaki, simbolo internazionale della pace; infine, verrà presentato il progetto “Un albero per ogni nuovo nato” , attraverso il quale verrà piantato un nuovo albero pe r ogni nuovo cittadino di Riace, e verranno letti alcuni articoli della Costituzione e della Dichiarazione universale dei diritti umani in varie lingue. Verrà piantato anche un albero in ricordo di Dino Frisullo, al quale viene dedicato anche un convegno il 29 giugno.
GLI EVENTI CINEMATOGRAFICI
Il fulcro cinematografico del festival è costituito dal concorso per filmakers con il quale si vuole dare spazio a cortometraggi indipendenti legati ai temi delle migrazioni, della multiculturalità e, quest’anno, anche ai temi della difesa dell’ambiente e della sensibilizzazione nei confronti della raccolta differenziata, anche per ciò che riguarda la creazione di occupazione e la riduzione del business delle criminalità organizzate. Non a caso Riace è uno dei pochi comuni della Locride che applica la differenziata e lo fa utilizzando gli asini.
Sono state istituite giurie di esperti ed appassionati di cinema: per la sezione di concorso Migranti e culture locali Gioacchino Criaco (scrittore), Tonino De Pace (presidente Circolo del Cinema Zavattini – RC), Massimo Cusato (musicista gruppo Quartaumentata), Margherita Catanzariti (scrittrice e giornalista), Cristina Riso (membro Archivio Stopndrangheta); per la sezione di concorso Cortometraggi Ambiente: Nuccio Barillà (Segreteria Nazionale Legambiente), Francesco Loccisano (musicista), Gianluca Albanese (direttore responsabile di Lente Locale), Giuseppe Trimarchi (scrittore e giornalista) e Eleonora Aragona (giornalista La Riviera)
Sono in programma due incontri con registi: il 27 giugno Michelangelo Frammartino presenterà al pubblico spezzoni di alcuni suoi film in una serata condotta dal critico cinematografico Antonio Capellupo ed il 29 giugno Francesco Munzi presenta il suo film “Il resto della notte” dialogando con la giornalista Maria Teresa D’Agostino, insieme a Gioacchino Criaco, autore del libro “Anime nere” da cui Munzi sta traendo un film che verrà girato in Calabria entro l’anno; sempre nella serata del 29 sarà presente Serge Quadruppani, scrittore francese, autore di “La politica della paura”. Per le proiezioni fuori concorso il cartellone offre il 26 giugno il film “Aspromonte” di Hedy Krissane con introduzione del Professore Tonino Perna ed il 30 giugno il film “Un pagamu – La tassa sulla paura” di Claudio Metallo.
GLI EVENTI TEATRALI E MUSICALI
Il 26 giugno l’associazione Spaesati/Bonawentura presenta lo spettacolo teatrale “Come diventare italiani in 40 minuti” di Laila Wadia, con Marcela Serli e regia di Sabrina Morena.
Dalla Sardegna arrivano due reading musicali: il 27 giugno “Memoria del mare | L’isola, le storie, il tempo” con Giacomo Casti e Arrogalla ed il 28 giugno “Fabrizio De Andrè – 1981.L’indiano e la Sardegna. Un viaggio lungo un disco, un disco lungo un viaggio” con Giacomo Casti e Matteo Sau.
Il 30 giugno verrà messo in scena lo spettacolo teatrale “Opera Aperta” di e con Nino Racco e dedicato a Rocco Gatto, ucciso dalla mafia a Gioiosa Jonica nel 1977.
GLI INCONTRI E I CONVEGNI
Il 28 giugno il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli propone l’incontro dal titolo “Rifiut(at)i” nel quale vengono esaminate storie e immagini dai campi Rom alla periferia di Napoli, dove esseri umani rifiutati e rifiuti tossici umani vivono da anni una storia comune. A seguire è in programma anche il convegno “Rifiuti: il grande business”, organizzato in collaborazione con l’Associazione Comuni Virtuosi e il comune di Botricello (CZ).
Il 29 giugno viene organizzato il convegno “A Dieci anni dalla scomparsa di Dino Frisullo”, in collaborazione con l’Associazione Europa Levante e l’associazione Senzaconfine, per ricordare il compianto militante antirazzista e pacifista, giornalista, scrittore e appassionato difensore dei diritti di minoranze oppresse.
A seguire viene proposto, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Giuristi Democratici, un incontro dal titolo ‘Accoglienza e legalità. L’importanza dei diritti civili’ al quale parteciperà il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Il 30 giugno viene organizzato l’incontro dal titolo ‘Occhio sulla Calabria – Premio Gianluca Congiusta’, una panoramica sulle realtà calabresi che affrontano problematiche quotidiane legate al territorio e dedicato al ricordo del giovane commerciante della Locride barbaramente ucciso dalla ‘ndrangheta nel 2005. Il 26 giugno lo scrittore e giornalista Giovanni Maiolo presenta il suo libro “Geografia dell’anima.Viaggio Latinoamericano” (Edizione Ass. Culturale il Foglio).
Il 28 giugno è in programma un incontro con alcuni rappresentanti di associazioni e festival facenti parte della Rete del Caffè Sospeso www.retedelcaffesospeso.com , associazione di festival e associazioni culturali in mutuo soccorso che collabora alla organizzazione del RiaceInFestival e che è stata costituita nel 2010 dalla Rete dei Comuni Solidali, dall’ASGI – Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione e da questi 7 festival: Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, Valsusa Filmfest della Valle di Susa (TO), Lampedusainfestival di Lampedusa (AG), Festival S\paesati di Trieste, Filmfestival sul Paesaggio di Polizzi Generosa (PA), Marina Cafè Noir – festival di letterature applicate di Cagliari e Riaceinfestival di Riace (RC).
Nei giorni del festival nella Mediateca viene allestita una mostra curata dall’associazione Visioni nel Parco, frutto della fantasia e di un lavoro collettivo dei bambini che rappresenta la multiculturalità e racchiude in modo semplice e diretto i concetti su cui si basa Visioni Nel Parco: amore, giustizia sociale e speranza http://visioninelparco.wix.com/visioninelparco
GLI OBIETTIVI DEL FESTIVAL
Il festival vuole essere una iniziativa concreta che, attraverso l’universale linguaggio del cinema e delle arti, promuova lo scambio e la conoscenza reciproca affinché si contrastino forme di chiusura e razzismo, richiamando l’attenzione sul percorso innovativo che le amministrazione comunali di Riace e Caulonia hanno avviato coniugando l’accoglienza dei migranti con il rilancio del proprio territorio e dando l’immagine di una Calabria inedita, diversa da quella delle cronache nere.
RIACE E CAULONIA sono comuni virtuosi che puntano sull’integrazione tra culture diverse, la valorizzazione della cultura materiale e l’eco-sostenibilità che negli ultimi anni hanno saputo coniugare accoglienza dei migranti e rilancio del territorio dando l’immagine di una Calabria diversa da quella salita alle ribalte delle cronache con la rivolta di Rosarno. I due comuni della Locride si stanno distinguendo per una serie di iniziative incentrate sulla multiculturalità, il rispetto per l’ambiente e la salvaguardia delle proprie tradizioni. Un esempio chiaro è la raccolta differenziata con gli asini. Paesi che si stavano spopolando e che al fenomeno della migrazione hanno reagito diventando centri di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo (aderendo al progetto SPRAR promosso a livello nazionale dal Ministero dell’Interno) attraverso la “Associazione Città Futura don Giuseppe Puglisi” www.cittafuturariace.it, conservando e rivitalizzando al contempo, nell’incontro con “l’altro”, le proprie tradizioni locali e creando una nuova formula ricettiva per il turismo (case fatiscenti ristrutturate e affittate ai turisti).
L’esperienza di questi comuni ha avuto una eco importante anche grazie Wim Wenders che nel 2010 ha realizzato il primo cortometraggio di produzione italiana in 3D intitolato “Il Volo”, primo filmato italiano in 3D girato tra Riace e Caulonia ed ispirato alle esperienze di accoglienza ed integrazione di queste amministrazioni. Wim Wenders ne ha parlato anche all’interno del X summit dei Premi Nobel per la pace organizzato nel Municipio Rosso di Berlino in occasione delle celebrazioni per il ventennale della caduta del muro, dicendo: “La vera utopia non e’ la caduta del muro, ma quello che e’ stato realizzato in alcun paesi della Calabria, Riace in testa. Il vero miracolo non è qui, ma in Calabria, dove per la prima volta ho davvero visto un mondo migliore. Ho visto un paese capace di risolvere, attraverso l’accoglienza, non tanto il problema dei rifugiati, ma il proprio problema: quello di continuare a esistere, di non morire a causa dello spopolamento e dell’immigrazione. E ho voluto raccontare questa storia in un film che ha come attori i veri protagonisti”.
QUESTO E’ IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA MANIFESTAZIONE:
MERCOLEDI 26 GIUGNO
Piazza comunale – Ore 19
Reading:
Geografia dell’anima. Viaggio Latinoamericano
di Giovanni Maiolo (Edizione Ass Culturale il Foglio)
con Maria Grazia Callipari, accompagnamento musicale Stefano Audino
Mediateca – Ore 21
Teatro/Monologo:
Come diventare italiani in 40’
di Laila Wadia, con Marcela Serli, regia Sabrina Morena
Associazione Spaesati/Bonawentura
Mediateca – Ore 22
Proiezione film:
Aspromonte
di Hedy Krissane. Prodotto da Luca Perna
introduce Tonino Perna
GIOVEDI 27 GIUGNO
Piazza Comunale Ore 19
Reading/Concerto in dub:
Memoria del mare
L’isola, le storie, il tempo “Di fronte al mare la felicità è un’idea semplice”
di Jean-Claude Izzo
con Giacomo Casti e Arrogalla
Mediateca Ore 21
Incontro con l’autore:
Michelangelo Frammartino
Conduce Antonio Capellupo – critico cinematografico Cinemaitaliano.info
Proiezione spezzoni di suoi film
VENERDI 28 GIUGNO
Mediateca Ore 11,00
Incontro con l’Associazione della Rete del Caffè Sospeso
Lampedusainfestival
Valsusa Filmfest
Cinema e Diritti di Napoli
Marina Café Noir Cagliari
Riaceinfestival
S/paesati Trieste
Festival sul Paesaggio Polizzi Generosa
Associazione Studi Giuristi Democratici
Rete dei Comuni Solidali
Mediateca Ore 17,00
“Rifiut(at)i” Storie e immagini dai campi ROM alla periferia di Napoli, dove
esseri umani rifiutati e rifiuti tossici umani vivono da anni una storia
comune. Testimonianze a cura del Festival del Cinema dei Diritti Umani di
Napoli, con Maria di Pietro (fotografa), e Maurizio del Bufalo
Convegno: “Rifiuti: il grande business”
In collaborazione con l’Associazione comuni Virtuosi
e il comune di Botricello
Gianni Cavallini Assessore comune di Carmagnola (Torino)
Nuccio Barillà Legambiente (Reggio Calabria)
Ezio Orzes Assessore comune di Ponte nelle Alpi (Belluno)
Salvatore Procopio Assessore comune di Botricello
Coordina Odilia Negro Recosol
Mediateca Ore 21,00
Reading Concerto
Fabrizio, 1981 De Andrè, “L’indiano” e la Sardegna. Un viaggio lungo un disco, un disco lungo un viaggio
Con Giacomo Casti e Matteo Sau
Mediateca Ore 22
Concorso Cortometraggi Ambiente
SABATO 29 GIUGNO
-Ore 9,30: Inaugurazione Parco Urbano “Sara” dedicato a una portatrice d’acqua
Saranno piantati da parte di abitanti di Riace di varia etnia due alberi di melograno
(l’ “albero della memoria” e l’ “albero della speranza”): uno in ricordo delle vittime della ndrangheta e l’altro in ricordo di tutti i profughi morti in mare. Sarà inoltre piantato un albero in ricordo di Dino Frisullo.
-Ore 10,15 L’ albero di Cachi di Nagasaki, simbolo internazionale della pace
a cura di Tiziana Volta
-Ore 10, 30 Presentazione del progetto “Un albero per ogni nuovo nato” (cittadino di Riace) e lettura di alcuni articoli della Costituzione e dei Diritti dell’Uomo in varie lingue
Mediateca Ore 11,00
Convegno: A Dieci anni dalla scomparsa di Dino Frisullo
In collaborazione con EuropaLevante Festival di cinema Kurdo
Senza Confine Luogo d’incontro multicolore
Con: Domenico Lucano sindaco
Hevi Dilara presidente del Festival Cinema Kurdo
Alessia Montuori Associazione Senzaconfine
Coordina Alfonso Di Stefano – Rete Antirazzista Catania
Mediateca Ore 15,30
Riflessioni: Accoglienza e legalità: L’importanza dei diritti civili
In collaborazione con l’Associazione Giuristi Democratici
Con: Luigi de Magistris sindaco di Napoli
Presenti: Roberto Lamacchia Presidente Giuristi democratici
Coordina avvocato Marcello Nardi
Mediateca Ore 17,00
Proiezione film in concorso Migranti e Culture locali
Anfiteatro Cosimo Taverniti Ore 21,00
Premiazione
Incontro con l’autore:
il regista Francesco Munzi e Gioacchino Criaco autore del libro “Anime nere”
sarà presente Serge Quadruppani autore di “La politica della paura”
conduce Maria Teresa D’Agostino – giornalista
Proiezione film: “Il resto della notte”
DOMENICA 30 GIUGNO
Mediateca – Ore 18
Occhio sulla Calabria – Premio “Gianluca Congiusta”
Una panoramica sulle realtà calabresi che affrontano problematiche quotidiane legate al territorio.
Premio intitolato alla memoria di un giovane commerciante della Locride barbaramente ucciso dalla ‘ndrangheta nel 2005.
Proiezione film:
“Un pagamu – La tassa sulla paura”
di Claudio Metallo
Piazza Mediateca – Ore 21
Opera Aperta:
per Rocco Gatto ucciso dalla mafia
di e con Nino Racco Cantastorie
allestimento scenico Antonella Iemma
produzione Piccolo Teatro Umano