R. & P.
Prende avvio domani pomeriggio la due giorni seminariale della rete Crescere al sud avente come tema “Insieme per dare voce e diritti alle ragazze e ai ragazzi calabresi”.
Sarà Francesco Mollace, direttore di Civitas Solis e coordinatore della rete, a introdurre i lavori del coordinamento regionale dell’alleanza tra organizzazioni nazionali e locali impegnati in attività sociali e socio educative a favore degli adolescenti residenti nelle regioni meridionali. In parallelo si svolgeranno le autonome attività del coordinamento giovanile di Crescere al Sud, con la presenza di una ventina di giovani under 18 provenienti da vari territori calabresi.
Nel corso dell’evento che si realizzerà ad Amantea (CS) presso la località La Tonnara, si terrà, mercoledi 13 settembre, un dibattito sul tema dei diritti degli adolescenti nel quadro della riforma del welfare avviata dalla Regione Calabria. Dibattito, introdotto da Sergio Principe della cooperativa don Bosco e da Mario Nasone del Centro Agape, cui parteciperanno tra gli altri l’Assessore regionale al welfare e alla scuola, Federica Roccisano, il portavoce regionale del Forum del Terzo Settore, Gianni Pensabene, il referente regionale di Libera, don Ennio Stamile.
Nata su input di Fondazione con il Sud e di Save the Children, l’alleanza Crescere al Sud, attualmente aggrega circa sessanta organizzazioni nazionali e locali impegnate sui temi dell’advocacy dalla parte dei minori residenti nel meridione. Il coordinamento calabrese, cui aderiscono le principali organizzazioni che nei vari territori della regione gestiscono stabili attività socio educative rivolte ai più giovani, ha messo al centro della sua azione la promozione di un approccio sistemico di comunità educanti come strumento di reale innovazione nel campo della formazione delle ragazze e dei ragazzi calabresi. In questo quadro, nei mesi scorsi, è stato organizzato a Catanzaro, proprio da Crescere al Sud, nel corso di un evento cui ha preso parte anche la Ministra dell’istruzione Valeria Fedeli, il lancio di un manifesto programmatico sottoscritto da oltre 80 tra organizzazioni e istituti scolastici calabresi.
Evento nel quale, Francesco Mollace, portavoce della rete, aveva sottolineato il sogno comune di molti rappresentanti degli enti di terzo settore e di dirigenti scolastici calabresi di sperimentare forme innovative di comunità educanti che contrastino i dati negativi di dispersione e fallimento formativo che si registrano nella regione.
Anche nell’appuntamento di mercoledi si punta a rilanciare un percorso finalizzato a fare massa critica per costruire nell’arco di un decennio un processo di radicale cambiamento delle forme del fare scuola in Calabria, diffondendo dal basso i principi di una educazione sociale, emozionale, basata sull’apprendimento dall’esperienza e sul pensiero sistemico.
Tra gli enti partner di Crescere al Sud in Calabria vi sono: Associazione Civitas Solis, Associazione Gianfrancesco Serio, Centro comunitario Agape, Centro Calabrese di solidarietà, Cooperativa delle donne, Cooperativa Don Bosco, Con i miei occhi, Camera Minorile G. Mazzotta, Federazione Mediterraneo & Ambiente, Fondazione L&D Siciliani, Usabile, Uisp, Comunità Luigi Monti, Ce.re.so, Csi.