di Gianluca Albanese (ph. Enzo Lacopo)
LOCRI – C’è un aspetto di particolare rilevanza che riguarda la sentenza del processo “Crimine” emessa questo pomeriggio al tribunale di Locri. Già, perchè al di là degli anni di reclusione e dall’interdizione dai pubblici uffici per i principali condannati, spiccano i risarcimenti ai soggetti collettivi che si sono costituiti parte civile nel processo.
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E MINISTERO DELL’INTERNO
I condannati dovranno risarcire, in solido, 100.000 euro di danno a palazzo Chigi e al Viminale, più le spese di costituzione di parte civile e gli oneri accessori.
REGIONE CALABRIA
A palazzo Alemanni arriverà un milione di euro di risarcimento per il danno cagionato dal reato di cui al capo “A” della rubrica più accessori e 20.000 euro per il danno di cui al capo “C” più accessori.
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
Cospicuo anche il risarcimento anche per il palazzo di via Foti, liquidato in 500.000 euro per i reati di cui al capo “A” della rubrica e 30.000 euro di cui al capo “C”. Più, ovviamente, 2.500 euro per spese di costituzione di parte civile e oneri accessori.
ANAS
I condannati Capasso Michele, Nunnari Giuseppe e Perrotta Nicola, dovranno risarcire in solido 2.500 euro più accessori
Sono state rigettate, invece, le richieste formulate dalle associazioni ALILACCO-SOS Impresa e Federazione Antiracket Italiana.
