R. & P.
GROTTERIA – In un territorio boscoso coltivato ad oliveti e frutteti s’immerge Grotteria, centro medievale della vallata del Torbido non distante dalle coste ioniche della Calabria meridionale.Il centro sorse in epoca bizantina e deriva il suo nome dal vocabolo greco Kripteria (nascondiglio), o Akropteria (situata in luogo elevato). Non molto distante dal centro è stata rinvenuta una necropoli preellenica (VIII-IX sec. a.C., in località Santo Stefano) e presso Croceferrata, sul Monte Palazzi, un edificio magnogreco (V secolo a.C.). Il borgo assunse nel Medioevo il nome di Agrettaria o Gruttaria e raggiunse il massimo sviluppo nel XVI secolo. Tanti eventi sismici ed alluvionali hanno danneggiato Grotteria nei secoli. Un terremoto quasi la distrusse nel 1783 ma gli abitanti la vollero ricostruita nello stesso luogo.
Descrizione del Sentiero
Primo Sentiero: Una semplice e tranquilla escursione sulla terrazza di Monte Palazzi, seguendo una ampia sterrata, circondata da faggi e pini che ci accompagnano per tutto il sentiero, qualche tornante, e siamo al primo incrocio, si prosegue sulla pista a destra ancora un centinaio di metri e siamo alla Muraglia di Monte Palazzi, nel Comune di Grotteria. Si ritorna dallo stesso percorso, si riprendono le macchine e proseguiamo verso i Piani della Menta, dove riprenderemo l’escursione.
Secondo Sentiero: I piani della Menta ospitano, tra immense pinete secolari, una vastissima area turistica attrezzata con fontane, piani di cottura, capanne, tavoli, campi e aree di gioco, oltre ad una piccola cappella dedicata alla Madonna ed a San Gualberto, protettore delle foreste. Non molto lontano, uno splendido laghetto artificiale, circondato da faggi di rara bellezza e poi il Monte Palazzi (la cui vetta, con i suoi 1.219 metri è il tetto del territorio comunale, su cui sono ancora visibili i ruderi di una costruzione in pietra di probabile origine romana, che doveva essere una stazione di sosta, posizionata in prossimità del valico del Passo di Croceferrata. Dalla fontana dei Piani del Menta prendere la strada che va a Croceferrata e dopo circa 200 m. girare a sinistra, e si entra in un bosco di pini e castagni. Dopo ancora circa 350 m. si può ammirare una ampia veduta verso il Monte Seduto di Mammola. A circa 1,4 Km si incontra una villetta (di “Peppe U trentanove”) e subito dopo si può vedere la “Gurna di Nunzio” con un canale artificiale che porta l’acqua della Gurna nei terreni sottostanti. Risalendo da questo sentiero si accede alla strada asfaltata, percorsa la quale per circa 200 m. si gira a sinistra, in una lecceta, che va verso la Pista dei Guarda Fuoco, ed arrivati al Rifugio Colà si può ammirare una ampia veduta che arriva fino a Capo Spartivento. Proseguendo su questa strada sterrata si costeggia il recinto di una villa oramai in abbandono, ancora un centinaio di metri, sulla strada che porta a San Giovanni di Gerace, poi si prosegue a sinistra e siamo al punto di partenza.
Al rientro visita alla fortezza di Grotteria.