LOCRI – Il Commissario straordinario al Comune di Locri Francesca Crea, ha reso noto attraverso la delibera n°1 del 3 gennaio 2013 <<le linee guida del servizio dei rifiuti solidi urbani>>. Ma prima di delineare di che si tratta, facciamo un passo indietro.
La precedente giunta comunale, capitanata da Pepè Lombardo, con delibera n°88 del 13 giugno 2011, aveva dato mandato al geometra Mario Monteleone, responsabile del Servizio Tecnico Manutentivo, di predisporre un capitolato d’appalto speciale per l’avvio di un nuovo iter della gestione dei rifiuti, in special modo della raccolta differenziata. Il capitolato d’appalto speciale approvato dalla Giunta comunale con delibera n°19 dell’8 luglio 2011, constava di una serie di servizi: raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, raccolta differenziata dotata di diverse modalità organizzative (a seconda del tipo di materiale da raccogliere e dell’utenza da servire), raccolta rifiuti e pulizia in occasione dei mercati ed altri eventi, rimozione rifiuti abbandonati, dati e informazioni, gestione rapporto con l’utenza e campagna di informazione e sensibilizzazione utenza. La gara d’appalto è stata poi aggiudicata il 2 gennaio 2012 dalla Srl catanese Geo Ambiente, per l’importo netto complessivo di 548.938,11 euro di cui 205.818, 13 per l’attuazione dei servizi, 332.222, 95 per il costo della manodopera ed 10.897, 03 per oneri di sicurezza oltre l’Iva. La scadenza del contratto con la società è prevista per il 31 di questo mese. Dall’inizio dell’espletamento dei servizi, la Geo Ambiente non è stata in grado di garantire un efficiente servizio, soprattutto per quanto concerne la raccolta differenziata (non disponendo di idonei strumenti) prevista dal capitolato d’appalto, ragion per cui si è limitata unicamente alla raccolta dei rifiuti solidi urbani. Data la fase delicata in cui versa allo stato attuale l’Ente, per cui risulta altamente necessario come già più volte segnalato dalla dottoressa Crea, ridurre al massimo le spese, soprattutto a fronte della richiesta del viceprefetto di ricorrere al piano di riequilibrio finanziario pluriennale che impone una riduzione di costi, la stessa ha ritenuto opportuno indicare agli uffici comunali le apposite linee guida circa le modalità di gestione dei rifiuti, con lo scopo primario di contenere i costi, riducendo la quantità di rifiuto prodotto ed educando al contempo i cittadini ad un buon senso civico nei riguardi dell’ambiente. Il Commissario straordinario, lo ricordiamo, ha già manifestato in diverse occasioni, le sue perplessità sull’inefficienza del servizio di raccolta, denunciando come non sia stato eseguito in maniera soddisfacente soprattutto nelle zone periferiche della città. Con l’applicazione della procedura della raccolta differenziata porta a porta, ne deriverebbero grossi vantaggi, basti pensare alla diminuzione della quantità di rifiuti da smaltire. Pertanto, il viceprefetto ha stabilito che: <<gli uffici comunali, dovranno avviare la procedura di gara ad evidenza pubblica, valutando la convenienza e l’opportunità per un appalto di durata triennale, che preveda un’articolazione del servizio, garantendo l’aumento della raccolta differenziata con qualificato personale interno al Comune; garantire il servizio Rsu senza soluzione di continuità, fino alla conclusione di tale appalto il quale, nel corso dei tre anni dovrà assicurare ugualmente il servizio di raccolta differenziata stradale, la pulizia del mercato settimanale e la raccolta degli ingombranti; avviare un servizio di raccolta differenziata (tramite operai interni all’Ente) porta a porta dell’umido prima alle utenze già prestabilite dalla delibera della Giunta Comunale n° 50 del 23 maggio 2012, fino ad estendersi successivamente all’intero territorio comunale; verificare la possibilità di utilizzare il parco cassonetti in atto collocato sul territorio comunale per la raccolta differenziata stradale, avviando azioni legali, in accordo con i legali dell’Ente, per gli eventuali risarcimenti contrattuali nei confronti della Geo Ambiente>>. Il servizio di raccolta Rsu, così concepito, dovrà partire già dal prossimo 1° febbraio.
FRANCESCA CUSUMANO