DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL PRESIDENTE DEL MOVIMENTO “LIBERI DI RICOMINCIARE” PAOLO FERRARA
Nonostante non siamo habitué dei treni, nei giorni scorsi dovendoci recare sul versante tirrenico, anziché percorrere l’affollatissima ed interminabile “strada della morte”, si è deciso di selezionare il mezzo più consono direttamente dal sito di Trenitalia.
La prima anomalia si è avuta costatando la frequenza degli orari: in piena stagione estiva, dopo le 8:05 non è previsto alcun mezzo sino alle 11:05!!! Con la limitata condizione di scelta si è prenotato il treno Regionale 12716 con partenza da Reggio Calabria centrale ore 11:05 ed arrivo a Roccella Jonica ore 13:15. Esperienze da dimenticare assolutamente!
Giunti in stazione il tabellone indicava il binario 3, ma a pochi minuti dalla partenza, un semplice annuncio fonico ci “suggeriva” il cambio di binario. Tutti di corsa, quasi con passo maratoneto, per raggiungere la vettura da viaggio. Arrivati a destinazione, l’amara sorpresa: proprio nell’era dell’ hi-tech il nostro mezzo si presentava come la riproduzione storica della locomotiva del far west, forse anche questa a carbone, ma di certo degno di targa oro ASI. Il convoglio era già pieno prima di salire; sembravamo animali, “stivati” l’un l’altro pur di riuscire a non perdere l’opportunità di viaggio. Mentre si cercava di occupare anche improbabili spazi ancora disponibili, abbiamo ascoltato l’esclamazione di un’anziana signora “per fortuna i vagoni oggi sono due!”. Prima riflessione: come si fa in piena stagione estiva programmare il primo treno utile alle 11:05 senza alcun confort, senza alcuno spazio e, peggio ancora, senza alcuna sicurezza!!! Probabilmente Trenitalia ha deciso Roccella come finecorsa perché “metà preferita dai profughi per gli sbarchi”. E pensare che dopo il viaggio della speranza ai reduci bagnanti tocca anche la disavventura del divieto di balneazione, ma che immagine diamo alla nostra Calabria!!! È possibile che nessuno si accorga di questo squallore? È possibile che nessuno provi a intervenire?
In tutta risposta l’assessorato regionale ai trasporti nei giorni scorsi chiude un accordo con Trenitalia presentando “Un treno d’a…mare” iniziativa che consentirà ai giovani fino ai 25anni l’accesso gratuito ai treni in circolazione per il raggiungimento delle località turistiche costiere. Seconda riflessione: di certo incrementeranno il numero dei passeggeri senza alterare in alcun modo la capacità dei treni! Forse sarebbe opportuno cambiare lo slogan: “da treno d’a…mare a carro bestiame”!
Si parla di crisi di settore, ma l’offerta che la Calabria sta dando ai pochi turisti “coraggiosi” evidenzia addirittura lo stato di “grave emergenza turistica”.
Liberi di Ricominciare scriverà subito all’assessorato regionale ai trasporti per evidenziare il grave disagio per il raggiungimento delle località turistiche della costa ionica, sollecitando con relativa urgenza non di investire milioni di euro per la rottamazione del materiale rotabile (che visto lo stato pietoso sarebbe d’obbligo), ma semplicemente integrare sin da subito la portata di alcuni treni, aggiungendo ulteriori vagoni almeno negli orari ad alta affluenza turistica. Sarebbe già una vittoria garantire questo servizio anche “solo per il mese d’agosto”, periodo necessario a ridare dignità ai nostri territori.
Già nei giorni scorsi il movimento Liberi di Ricominciare nel corso della conferenza stampa “Museo chiuso, mare inquinato, discariche per le strade: cocktail farmacologico per l’eutanasia del turismo reggino” ha evidenziato il grave stato di salute dell’intero comparto turistico, proponendo a Sua Eccellenza il Prefetto l’istituzione di un “tavolo per il turismo” che tratti preventivamente importanti tematiche come salvataggio ambientale e tutela della salute, servizi, infrastrutture e promozione.
Grazie a questa proposta e, soprattutto, grazie alla sensibilità di Sua Eccellenza, domani (mercoledì 7/8) ore 10:30 il Movimento Liberi di Ricominciare, capitanato dal suo presidente Paolo Ferrara – affiancato da Vittorio Caminiti presidente regionale di Federalberghi e Vito Marra presidente regionale Assobalneari – avrà il primo vertice in Prefettura per la definizione delle linee guida necessarie a programmare “preventivamente” e sin da settembre la futura stagione turistica per “spingere” Reggio come protagonista del Mediterraneo.