R. & P.
Nella Domenica delle Palme S.E. monsignor Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace, inizierà le celebrazioni presso la Casa Circondariale di Locri. In pieno rispetto delle normative decretate dal Governo, il Vescovo benedirà gli ulivi e trasmetterà un messaggio ai detenuti, i quali non potranno assistere al rito, ma potranno successivamente ritirare nella Cappella i ramoscelli benedetti.
Per esaudire una richiesta che gli è stata fatta dagli stessi detenuti, S.E. monsignor Oliva porterà loro in dono un organetto e un tamburello. Questi strumenti molto diffusi in Calabria per accompagnare il ballo della tarantella, saranno utilizzati quando sarà possibile organizzare all’interno della Casa Circondariale dei corsi musicali. Il dono della musica potrà certamente favorire la collaborazione, creare sana aggregazione e armonia di relazioni umane.
S.E. monsignor Oliva, sarà nuovamente presso la Casa Circondariale nella giornata del Mercoledì Santo, in quella occasione -con le dovute precauzioni e limitazioni previste dalle ordinanze ministeriali- farà un giro tra i reparti e rivolgerà un augurio personale ad ogni detenuto che incontrerà nelle celle per riaffermare che la speranza della Pasqua è gloria del Risorto! Ogni confine di morte, di paura, di solitudine è riscattato dalla vittoria della vita, liberata da ogni tipo di sconfitta e di morte.
Locri 4 aprile 2020
L’Ufficio Stampa