di Gianluca Albanese
SIDERNO – Chiamatelo pure “effetto dissesto”: con delibera della commissione straordinaria numero 241 del 27 dicembre, infatti, sono state rideterminate in aumento le aliquote dell’Imu, dell’addizionale comunale Irpef, dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle affissioni pubbliche.
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Insomma, un vero e proprio salasso per i cittadini contribuenti, determinato dalla dichiarazione di dissesto, a sua volta dovuta alla ingente mole di debiti “Accumulatisi – come dichiarò pubblicamente il presidente della Commissione Straordinaria Francesco Tarricone – dal 1998 in poi”.
In particolare, l’aliquota Imu sull’abitazione principale e relative pertinenze sarà portata al 6 per mille; 2 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 10,6 per mille per altro (in primis per le case dalla seconda in su).
L’addizionale comunale Irpef raggiungerà l’8 per mille, mentre la tassa sulle pubbliche affissioni sarà aumentata fino al 20% per la tariffa base per le superfici inferori al metro quadro e del 50% per le superfici superiori, secondo una tabella dettagliata e pubblicata all’interno della delibera consultabile sul sito istituzionale del Comune www.comune.siderno.rc.it.