RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il SULPI, nasce a Cittanova il 30 Marzo 2013 ed incomincia a raccogliere consensi in tutto il Pubblico Impiego Regionale. Difatti, da li a pochi mesi inaugura la sede provinciale di Reggio Calabria affidata alla Guida di Aldo Libri e successivamente si aprono le sedi provinciali di Catanzaro e Cosenza.
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Il modo nuovo di fare sindacato piace molto ai lavoratori, la libertà di opinioni la certezza dei diritti a fronte dei propri doveri rafforza con un crescente quotidiano la struttura sindacale regionale. Non si fanno sconti a nessuno si mira dritto alla controparte spesso serva della politica e miope dei problemi veri che assillano i lavoratori e il popolo calabresse. Come sulpi abbiamo aperto le porte a tutte le lavoratrici ed i lavoratori che hanno manifestato la voglia di essere liberi svincolandosi da lacci e leccioli di dirigenti promossi per appertenenza all’una e all’altra casta negli avvicendamenti sulle poltrone del potrere. Questo concetto di fare sindacato senza paura è stato apprezzato e continua ad essere un’importante punto di riferimento in quasi tutte le realtà.
Lo dimostra il grande risultato ottenuto nella tornata elettorale delle R.S.U. del 3, 4 e 5 Marzo scorso, dove si affermano con grande prestigio i nostri candidati. Al comune di Reggio Calabria abbiamo sfiorato i 200 voti e conquistiamo la rappresentanza all’ASP di Reggio Calabria, nei comuni di Locri con 2 seggi, Melicucco 1 seggio, Cittanova 1 seggio e alla provincia di Catanzaro un seggio.
Tuttavia pur essendo la prima competizione elettorale del SULPI, dobbiamo ritenerci soddisfatti del risultato ottenuto e siamo pienamente convinti della ineccepibile qualità e preparazione dei nostri rapprentanti al tavolo delle trattative. Sarà la volta buona per far saltare i coperchi di tante pentole bollenti e continuare le battaglie intraprese con più vigore ed incisività.
Tutti insieme saremo in prima linea e chiederemo alle altre sigle sindacali di lottare assieme a noi per riscoprire quella autonomia sindacale che ci ha contraddistinti da sempre. Basta guardare un po della nostra storia e capire come sono stati garantiti i diritti dei lavoratori del Porto di Gioia Tauro.
In quel tempo, soltanto la nostra protesta continua, intrapresa senza paura e col blocco delle attività del Porto, ha permesso di raggiungere un obiettivo alto per ridare dignità al lavoro e a tutti i lavoratori. Oggi si presentano molti aspetti di negazione del diritto al lavoro e tanti giovani disoccupati e inoccupati muoino di sofferenza.
Bisogna assumere questa consapevolezza e buttare a mare le raccomandazioni, i favoritismi e il malaffare. Serve tanto rispetto e buon senso nell’amministrare le realtà produttive evitando gli ammortizzatori sociali per utilizzare le stesse risorse e dare maggior vigore e indirizzo strategico in tutti i settori della società civile.
Chi governa gli Enti Locali e la Sanità Calabrese, deve essere protagonista di questo cambiamento, mettendo in calce ad ogni atto amministrativo e di gestione la premessa fin’ora sottaciuta ma che sta in capo a tutti i rappresentanti di governo “nell’interesse generale e per migliorare le condizioni di vita delle persone che vivono in questa terra si adotta il presente atto”.
Il SULPI nasce e cresce con questi principi, l’augurio è quello di contaminare più realtà possibili e ridare vita e forza alla nostra amata Calabria.