DAL SINDACO DI PORTIGLIOLA ROCCO LUGLIO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
PORTIGLIOLA – E’ solo vergognoso il provvedimento che il dipartimento Ambiente della Regione Calabria ha messo in atto riguardo il notevole aumento della tariffa per il conferimento dei rifiuti .
Con l’adozione di questo atto amministrativo la Regione Calabria ha scelto la via più facile per risolvere i problemi economici derivanti dalla mancanza assoluta di una politica ambientale ,scaricando il peso economico sui Comuni e di conseguenza sulle tasche dei calabresi.
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Sono passati pochi mesi da quando l’Assessore regionale all’Ambiente Pugliano, in un convegno tenutosi presso il Comune di Locri, faceva apparire la fine del commissariamento per l’emergenza rifiuti, come l’inizio di una nuova era ;ma alla domanda precisa del sottoscritto su quali sarebbero state le linee guida della nuova politica ambientale per i rifiuti, lo stesso , con evidente difficoltà, rispose che avrebbe messo in atto una politica diversa da quella precedente. Significato: non lo sapeva nemmeno lui!
Quello era il preludio di una nuova emergenza rifiuti per la Calabria.
Grazie Presidente Raffa per la tua partecipazione alle sofferenze dei comuni e dei cittadini, pronto sempre ad additare i cugini regionali, ma i comuni ti sarebbero molto più grati
se ci sostenessi con una politica dei fatti e non solo con promesse, aiutandoci con qualche “soldarello” per la realizzazione delle isole ecologiche, mettendoci nelle condizioni, autonomamente o in associazione, di praticare una raccolta differenziata sul territorio con successo ed a costi contenuti dimostrando finalmente di essere migliore di loro.
Che fine hanno fatto quei consiglieri regionali che in questi anni si sono avvicendati sui vari palcoscenici,in varie passerelle,sempre presenti nelle sporadiche riunioni dei sindaci , raccontando le solite barzellette, giurando il loro attaccamento al territorio e pronti a tutto pur di risolvere i problemi della gente?Non un intervento o un commento su questo provvedimento. Questo comportamento evidenzia lo spessore politico di questi uomini e donne che di fronte a questo atto adottato dalla Regione e che va ad incidere pesantemente sui bilanci dei Comuni e sulle economie di migliaia di famiglie calabresi , non hanno proferito verbo.
Quelli del Centro Destra tacciono perchè incapaci di reagire ad una situazione drammatica che loro stessi hanno contribuito a determinare ; quelli del Centro Sinistra, come avvoltoi, attendono i cadaveri. Ma a morire dissanguati e di immondizia sono la Calabria e tutti i calabresi.
L’auspicio è che la politica riacquisti quella sensibilità verso la gente tenendo conto della drammatica situazione che stanno vivendo le famiglie, ed intervenga modificando quel provvedimento che burocrati regionali hanno messo in atto per quadrare quei conti che avrebbero dovuto tenere sotto controllo.
Se questi dovranno essere i risultati, dopo appena pochi mesi dalla fine di oltre sedici anni di commissariamento per l’emergenza, spero in un pronto ritorno alla situazione di prima.
