di Gianluca Albanese
SIDERNO – Che partiti o movimenti politici cerchino di fare propaganda su qualsiasi piè sospinto a suon di comunicati stampa ci può anche stare nell’era della comunicazione. Che si stravolga la verità a proprio uso e consumo, però, questo no. Almeno per chi, come noi, ha scelto di fare questo mestiere con grande rigore professionale, avendo come linea editoriale la verità dei fatti e come unici “padroni” da servire quotidianamente i nostri lettori.
E allora certe cose vanno puntualizzate. Nella nota del circolo sidernese del Partito Democratico, pubblicata integralmente da Lente Locale questo pomeriggio, è scritto che «Finalmente, siamo riusciti a compiere il primo passo verso una soluzione accettabile dell’emergenza rifiuti a Siderno. Dopo la manifestazione di mercoledì scorso organizzata dal PD di Siderno e la richiesta formale da parte del Commissario dott. Luca Rotondi, il Commissario Delegato per l’emergenza rifiuti dr. Vincenzo Speranza, con l’ordinanza del 22.03.13, ha consentito il temporaneo aumento (fino al 29 marzo) del limite di conferimento giornaliero da 30 a 40 tonnellate». Proprio così, un partito politico vuole rivendicare meriti che non gli spettano, lasciando intendere al lettore della nota l’esistenza di un presunto nesso di causalità tra la manifestazione indetta dal Pd mercoledì a mezzogiorno e la concessione dell’ulteriore abbanco di rifiuti prodotti dai cittadini sidernesi. Prima di tutto, infatti, speculare sull’emergenza rifiuti non è esempio di nobiltà politica, specie per chi, come i nostri attenti e numerosi lettori sanno, la dimensione del problema non è locale ma riguarda l’intero sistema regionale. E poi, il commissario straordinario del Comune di Siderno Luca Rotondi (al quale sì, vanno ascritti i meriti del momentaneo ulteriore abbanco di rifiuti, unitamente al suo vice Gullì) aveva già manifestato per iscritto a Catanzaro la richiesta di ulteriori quantità di rifiuti da abbancare nella giornata di martedì 19, giorno di San Giuseppe e festa del Papà. Ma soprattutto giorno che ha preceduto la manifestazione indetta dal Pd di Siderno, che, seppur partecipata, è risultata priva di proposte costruttive e improduttiva di effetti. Giova rileggere, infatti, l’articolo a firma della nostra Antonella Scabellone pubblicato pochissime ore dopo la riunione di martedì scorso in municipio, con contestuale conferenza stampa.
Siderno, Rotondi interviene sull’emergenza rifiuti
Si capisce benissimo, dunque, come sono andati realmente i fatti. E allora, prima di mettere il cappello su meriti che non sono propri, il Pd di Siderno e tutte le altre forze politiche cittadine dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza e pensare alla soluzione dei problemi concreti. E quindi ben venga l’invito rivolto dai democrat locali ai cittadini a produrre meno rifiuti; si consideri, invece, tamquam non esset ogni riferimento ai risultati ottenuti non certo per propri meriti. Altrimenti fa bene chi, come il presidente del comitato esecutivo di AssoComuni Strangio accusa alcuni soggetti (nella fattispecie si riferiva alla frase rivolta giovedì sera durante l’assemblea di AssoComuni alla leader del comitato civico per lo smaltimento dei rifiuti Anna Romeo) di voler speculare a fini elettorali su un tema come la situazione emergenziale attuale. Già, perchè le speculazioni politiche, da qualsiasi parte esse arrivino, puzzano almeno quanto i rifiuti accatastati per strada.