di Redazione
SIDERNO-Grande successo di pubblico per Epize-Fiera, la due giorni di esposizione di prodotti calabresi d’eccellenza, che ha animato il corso della Repubblica di Siderno dal 21 al 22 agosto.
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L’evento, che fa parte di un progetto più ampio ed articolato, finalizzato a mettere in moto l’economia nella Locride e in Calabria, è stato ideato da Sonia Lombardo dell’ Associazione Unsic insieme ad Agostino Santacroce, Presidente della Pro Loco di Siderno, all’imprenditore Claudio Vitetta e all’artista Bruno Gelonesi.
Trentacinque stand con prodotti tipici calabresi, dal tessile, all’artigianato, alla gastronomia, ma anche all’arte e alla cultura, sono stati collocati sul corso principale per ospitare aziende provenienti da tutta la Regione.
A fare da cornice alle due serate degli interessanti dibattiti intervallati da buona musica in piazza Vittorio Veneto.
Il 21 agosto si è discusso di Cultura, Aziende Produttive , Arte e Turismo in Rete.
Hanno partecipato esponenti dei vari settori: l’artista Nik Spatari, che ha ribadito che “un popolo deve prendere consapevolezza della propria storia e noi siamo Italioti e non Bruzi”; la giornalista Annarosa Macrì, per la quale “il futuro appartiene ai giovani e la nostra classe dirigente lì sta spingendo ancora una volta a scappare”. L’ imprenditore Pippo CALLIPO, che ha testimoniato com’è possibile con caparbietà fare impresa in Calabria, nonostante in Italia il costo del lavoro sia elevato. E poi vari tecnici che hanno relazionato: Vittorio Fresa, Resp di INVITALIA spa ; Franco Anastasi e Marisa Martella consulenti delle reti d’impresa; promotori di turismo come Antonio Muià; il dirigente provinciale alle attività agricole Luigi Rubino; la cooperativa Felice da Matti, rappresentata da Paolo Guarnaccia, e il giornalista Domenico Logozzo.
Il Ministro agli affari Regionali Maria Carmela LANZETTA ha concluso il dibattito incoraggiando i responsabili a proseguire nella divulgazione ed attuazione delle Reti d’impresa in quanto in linea con gli interventi che il suo Ministero sta attuando attraverso le Reti dei Comuni, ricordandoci che le sue gambe serviranno soprattutto per la sua terra e noi dobbiamo essere il suo motore.
Il 22 agosto il dibattito ( Comunicare per commercializzare ) è proseguito con altrettanti ospiti. Ha introdotto la discussione Claudio Vitetta, per il quale “consumare i nostri prodotti, dall’arte alla produzione deve divenire una nuova filosofia. ”AMO E CONDIVIDO IL MIO TERRITORIO” è lo slogan che dobbiamo adottare, arrivando ad una piattaforma di commercializzazione dei nostri prodotti con dei contrassegni identificativi”.
Tra gli intervenuti alla discussione: Franco Anastasi, Aurelio Filippone; Antonio Larosa e il professore Ilario Ammendolia.S’è discusso di ambiente con Giovanni Gerace, Presidente di Locride Ambiente; di passione, con il Professor Salvino Nucera; di risveglio di coscienze, con il commerciante Raffaele Salerno.
Ha concluso la serata l’Assessore all’agricoltura della Provincia di Reggio Calabria Gaetano RAO che ha lodato l’idea progettuale Epize-Fiera sposandone gli effetti da imprenditore qual è; infatti il suo assessorato ha messo in campo delle azioni concrete di promozione delle eccellenze agroalimentari e Rao ha ricordato i premi che la Provincia reggina ha portato a casa al Vinitaly di Verona. L’assessore nel congedarsi ha auspicato una migliore programmazione Regionale dei fondi per l’’Agricoltura .
Tutte e due i dibattiti sono stati intervallati da kermesse musicali di artisti made Calabria come i Koralira, Nino Forestieri, Nicola dei Blu Eco
L’inaugurazione della manifestazione è stata affidata ad una bambina, Jole (il nostro futuro) accompagnata per mano dalla sig.ra Maria Mittica (memoria storica della tradizione).
I responsabili del progetto Epize-Fiera, insieme ai relatori, si sono già dati appuntamento per proseguire il cammino intrapreso , insomma, s’è già programmato un lavoro difficile ma non impossibile animato da passione e da quel pizzico di follia tipico delle persone caparbie.
