di Europe Direct
GIOIOSA IONICA – “L’ITALIA E I MIGRANTI: LE POLITICHE EUROPEE E LE PROPOSTE DELLE REALTÀ LOCALI” Le esperienze e le buone pratiche di accoglienza e di integrazione della Calabria, seconda tappa della campagna di comunicazione nazionale promossa dalla Commissione Europea in Italia, si terrà il prossimo 9 Giugno a Gioiosa Jonica presso il Teatro Gioiosa dalle ore 9.30. L’evento è organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea in collaborazione con i Centri d’Informazione Europe Direct di Gioiosa Jonica, Reggio Calabria, Catanzaro e Vibo Valentia.
L’incontro, che ha registrato già una tappa a Palermo e dopo Gioiosa Jonica sarà realizzato a Napoli e Firenze, avrà il triplice obiettivo di illustrare le attività dell’Unione europea e delle istituzioni nazionali, regionali e locali in tema di migrazione, condividere le buone pratiche di accoglienza e integrazione dei migranti in Calabria e raccogliere le testimonianze degli operatori coinvolti nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti per poi trasmetterle al Primo Vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, che il primo settembre del 2017 sarà nuovamente a Siracusa ad un anno di distanza a raccogliere il feed back italiano sulle buone prassi di integrazione dei migranti e rifugiati. L’idea di fondo è di veicolare in ambito Europeo ciò che di buono e innovativo si muove nel settore accoglienza in Italia.
L’Italia si è trasformata in effetti in modo graduale da paese di transito in paese di destinazione per i migranti. Ciò pone numerose sfide al sistema di asilo e di accoglienza italiano, in particolare per quanto concerne i minori, e richiede sforzi per assicurare un’effettiva integrazione dei migranti. Nonostante le difficoltà, in Italia esistono numerosi esempi positivi di accoglienza e di integrazione dei migranti a livello locale. Obiettivi dell’incontro saranno:
- informare gli stakeholders locali dell’Agenda europea sulla migrazione;
- condividere le buone pratiche di accoglienza e integrazione dei migranti nelle comunità locali in Calabria, Sicilia, Toscana e Campania;
- raccogliere le testimonianze degli amministratori locali, dei rappresentanti del terzo settore, degli operatori coinvolti nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti in queste regioni e dell’accademia per poi trasmetterle al Primo Vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans.
L’incontro accreditato per la formazione Continua dell’Ordine Regionale degli Assistenti Sociali e degli avvocati sarà strutturato in due sessioni: la mattina ci sarà la sessione plenaria con gli interventi istituzionali del Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, delle Prefetture, del Sindaco di Gioiosa Jonica Salvatore Fuda e dell’Associazione dei Sindaci della Locride con Rosario Rocca di Benestare, di Beatrice Covassi Rappresentante in Italia della Commissione europea e Marc Arno Hartwig, team Leader dell’Hotspot Team Italia della Direzione Generale Migrazione e Affari ministero Ministero dell’Interno, di Luisa Latella Prefetto di Catanzaro; del Sindaco di Reggio Calabria; di Anci Calabria con il Consigliera Francesco Candia; quindi gli interventi di Francesco Aiello Professore ordinario di Economia, Statistica e Finanza Università della Calabria Fondatore OpenCalabria che disserterà su I migranti in Calabria: un’integrazione possibile e auspicabile. Seguirà un esame di alcune delle Buone pratiche calabresi tra cui hanno dato conferma ReCosol attiva sul territorio calabrese e presentata da Giovanni Maiolo; L’esperienza di accoglienza di Stignano raccontata da Luana Cosenza dell’Associazione Arci di Stignano; La situazione dei Rifugiati di Badolato, presentata da Antonino Laganà referente CIR per la Calabria e Daniela Trapasso, Assessore Politiche sociali di Badolato; quindi il caso Acquaformosa nel cosentino. La chiusura sarà demandata alle istituzioni nazionali presenti.
A rendere ancora più intenso il panorama offerto dall’evento si inserisce chiusura della plenaria il contributo del progetto GLOBAL CHORUS ha preso il via per volontà della Cooperativa Pathos di Caulonia e del Consorzio Sociale GOEL, nell’ambito dei progetti SPRAR di accoglienza ed integrazione presso le comunità di Caulonia e Benestare. Il canto che animerà la sala offrirà uno spaccato di come la musica possa divenire strumento privilegiato di comunione, di incontro, di scambio e di espressione. Strumento trans-culturale per eccellenza perché costruito su un linguaggio assolutamente universale. Il legame suono-emozione e, ancora più nello specifico, voce-emozione è l’elemento fondamentale di questa esperienza condotta dal M° Carlo Frascà, tra l’altro ricercatore nel campo della bio-acustica umana, su incarico del presidente delle cooperative sociali: Maria Paola Sorace. Il progetto gode anche della collaborazione di partners quali: il Comune di Caulonia, il Comune di Benestare, la Parrocchia di Caulonia Marina, la Parrocchia di Benestare, l’ Unione Diocesana Cori Parrocchiali Locri-Gerace.
Nel pomeriggio, presso Palazzo Amaduri, il fulcro della dell’attenzione sarà dedicato ai gruppi di lavoro, coordinati da esperti e dai rappresentanti della Commissione Europea, con i rappresentanti del terzo settore, gli amministratori locali, gli operatori coinvolti nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti in Calabria per raccogliere interviste e report approfonditi sulle buone prassi in atto.