Nell’estate del 2024, un’emozionante serata ha riunito gli ex studenti della classe 5B– anno scolastico 1989-90– dell’IPSIA di Siderno.
Trentaquattro anni dopo aver concluso il loro percorso di studi, i compagni di classe si sono ritrovati per una grande festa, colmi di gioia e nostalgia. L’evento ha offerto agli ex alunni l’occasione per abbracciarsi calorosamente, riaccendendo ricordi e legami che il tempo sembrava aver affievolito. Ogni partecipante ha avuto l’opportunità di condividere il proprio viaggio personale: storie di carriera, esperienze di vita e traguardi raggiunti, tracciando un percorso che, partito dai banchi di scuola, li ha portati lungo strade diverse e affascinanti.
I ricordi degli anni scolastici sono stati il fulcro della serata. Aneddoti divertenti, momenti di crescita e la famosa gita scolastica, durante la frequenza del quinto e ultimo anno, svoltasi in Grecia, sono stati rivissuti con grande entusiasmo. Ripercorrere i momenti di quella viaggio, tra risate e racconti di avventure, ha contribuito a consolidare ancora di più il legame tra i partecipanti, facendoli sentire nuovamente giovani e spensierati. La serata si è conclusa con la promessa di non lasciar passare così tanti anni prima di rivedersi. Un impegno che testimonia il forte legame creato tra questi ex studenti, che pur seguendo strade differenti, continuano a condividere una storia comune: l’attaccamento alla vita e la forte consapevolezza, che, come sosteneva un grande filosofo, essa (la vita) è talmente breve che va vissuta intensamente giorno per giorno facendo finta che ogni giorno sia l’ultimo.
L’incontro degli ex della 5B non è stato solo una festa, ma un vero e proprio tuffo nel passato, un’occasione per celebrare l’Amicizia nel suo più alto valore, i ricordi e il viaggio metaforico della vita. Vale la pena ricordare ai posteri i protagonisti della lieta storia narrata: Mauro Crimeni, Rocco Marando, Salvatore Moio, Luigi Mittica, Bruno Bombardieri, Claudio Vitetta, Ciccio Pellegrino, Antonio Morabito, Raffaele Pedullà, Antonio Santacroce, Carmine Zappavigna ed Enzo Cuteri.