R. & P.
“I calabresi, hanno bisogno di essere parlati” questa frase di Corrado Alvaro, noto poeta nostro conterraneo, può calzare a pennello in ogni momento storico, ma oggi, più che mai è appropriata. Stiamo vivendo un periodo “surreale” che vede le nostre città vuote come quelle dipinte da De Chirico, immagini aberranti e sconvolgenti che ci hanno preoccupato e donato una visione della vita più vera, dove è venuto a galla il bisogno di comunicazione, di sincerità, di approfondimento e condivisione…di parole concrete. Tutti per bloccare il COVID 19, nemico invisibile, abbiamo fatto sforzi enormi, dalla politica, alla burocrazia, trovatesi talvolta impreparate, dalle imprese agli impiegati, dai cittadini tutti ai medici e a tutti coloro i quali sono stati coinvolti per la nostra cura, sicurezza e protezione. Non è il momento di recriminare possibili azioni sbagliate, ancora dobbiamo rimboccarci le maniche, oggi, serve lavorare tutti insieme, esser artefici del proprio futuro e del futuro della nostra meravigliosa regione, per troppo tempo martoriata. È il momento della fase 2: la ripartenza! E’ il momento di “stringerci a corte” ed esser pronti a lavorare insieme sinergicamente per non restare indietro. Serve istituire un tavolo interistituzionale fra Regione, Province e Comuni, con pari dignità, che a loro volta coinvolgano nel dialogo e nelle condivisioni tutte le rappresentanze sociali, associative, imprenditoriali, sindacali, ecc. “I calabresi vogliono essere parlati” ovvero tenuti in considerazione, ascoltati, capiti nelle loro esigenze. Siamo alle porte della stagione estiva, qualcosa può e deve ripartire, la nostra economia non può rischiare ulteriore crisi. Federsanità ANCI Calabria si rende disponibile a contribuire alla definizione del percorso della fase 2 e successive per la battaglia contro il CORONAVIRUS, insieme a tutti gli altri attori affinché, in sicurezza e con accortezza ma anche con tanta voglia di andare avanti si possa ripartire insieme, dando il benvenuto alla prossima estate!
Catanzaro, 2 maggio 2020 Il Presidente Giuseppe Varacalli