di Gianluca Albanese
MARINA DI GIOIOSA IONICA – “Bisogna conoscere la storia del proprio territorio e imparare dai fatti, altrimenti si commettono delle gaffe, degli errori”. Valentina Femia, candidata in quota Massimo Canale all’assemblea regionale del partito nelle primarie di marzo, commenta così la situazione di malcontento che pervade il costituendo circolo cittadino del Pd.
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Lei, che con la sua candidatura ha contribuito a rompere determinati equilibri di un circolo in embrione (la sua costituzione è stata preannunciata il 15 gennaio e, ad oggi, non è stata realizzata) spiega a Lente Locale che “Sono sempre stata nell’orbita della sinistra e mi sono sempre impegnata in politica e nel sociale, due cose che per me vanno di pari passo. Nel 2009 ho anche fatto la tessera del Pd, entrando nel direttivo del circolo che all’epoca era diretto dal segretario Silvana Loccisano, che però successivamente venne commissariato fino a scomparire”.
“In ogni caso – ha proseguito la militante del comitato giovanile O’Strakon – non credo proprio che le questioni riguardanti la mia candidatura alle primarie possano costituire una causa d’impedimento di un percorso verso il congresso di circolo e l’elezione della segreteria. Pertanto – ha concluso – ritengo che bisogna andare oltre i personalismi, proseguendo con maggiore vigore l’impegno partitico nel territorio mettendo al primo punto il bene del Pd e dei cittadini”.