RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
«Trenitalia riveda i piani di investimento e di sostegno alla mobilità ferroviaria in Calabria, che ad oggi è completamente abbandonata». È quanto sostiene il deputato M5S Paolo Parentela dopo aver presentato un’interrogazione ai Ministri dell’economia, delle infrastrutture e del lavoro.
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«La Calabria – aggiunge il Cinque Stelle – è letteralmente isolata dal resto dello Stivale. Negli ultimi anni trenitalia ha abbandonato le già carenti infrastrutture e tagliato i treni a lunga percorrenza, investendo soltanto il 5% delle proprie risorse nella nostra regione, dove negli ultimi 20 anni i ferrovieri sono passati da quasi tredicimila a circa duemila. Ora è giunta la notizia che nel piano di assunzioni la Calabria è l’unica regione tagliata fuori, praticamente le ferrovie dello Stato la stanno abbandonando lentamente ed inesorabilmente».
Parentela continua: «La Calabria avrebbe bisogno di investimenti ed assunzioni che possano rilanciare il sistema ferroviario. Andrebbero rinnovate le infrastrutture, soprattutto sul versante ionico, e studiato un piano serio di investimenti che riallacci la Calabria al resto d’Italia e che renda facilmente raggiungibile una regione che può essere una meta turistica ambita».
«Il rilancio della Calabria – conclude Parentela – deve passare per forza da infrastrutture ed assunzioni in un comparto importante come quello dei trasporti. Rendere più facilmente raggiungibile la Calabria, significa darle nuova linfa vitale. La Calabria ha potenzialità enormi nel turismo, ancora purtroppo inespresse anche grazie all’assenza di una visione nel lungo termine da parte della politica. I calabresi sono stanchi di prendere il treno soltanto per scappare via lontano».