di Gianluca Albanese
LOCRI – Tutela del trasporto ferroviario nella linea ionica e delle strutture sanitarie nel territorio, ma anche lotta alle trivellazioni selvagge nei mari calabresi. Sono stati questi i temi principali trattati nell’incontro dei militanti e simpatizzanti de “L’Altra Calabria”, il movimento che fa capo al docente universitario Domenico Gattuso (candidato alla presidenza della Giunta Regionale alle scorse elezioni) che a sua volta è federato all’associazione nazionale “Prima le persone”, «Sul modello – ha spiegato la docente Maria Carmela Monteleone, che ha presieduto i lavori – di Syiriza, che nasce per aggregare le realtà associative del territorio».
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E così, tra istanze meridionaliste da parte di chi fa parte dell’Unione Mediterranea e il dettaglio della situazione del trasporto ferroviario ionico, l’ora abbondante di riunione è trascorsa in maniera agile.
I rappresentanti dell’associazione “Ferrovie in Calabria” hanno ricordato come fino a pochi mesi fa sembrava cosa fatta la dismissione di tre quarti dei binari della stazione di Roccella, mentre poi, grazie alla ferma opposizione delle associazioni dei pendolari, questo non è avvenuto, e che, anzi, il nuovo orario estivo, grazie all’interlocuzione tra l’associazione “Ferrovie in Calabria” e i vertici territoriali di Trenitalia, prevede un collegamento diretto tra Reggio e Catanzaro Lido via Ionica, mentre i prima i treni fermavano a Roccella e bisognava cambiare.
Tra i prossimi obiettivi, espressi da “Ferrovie in Calabria” e sposati da “L’Altra Calabria” la rimozione delle ganasce messe da Rfi sui binari di alcune stazioni della ionica e la realizzazione di un nuovo collegamento diretto tra Lamezia Terme centrale e Reggio via Jonica che sarà possibile con l’arrivo dei nuovi treni.
Intanto, si prosegue con la raccolta firme lanciata da “L’Altra Calabria” a tutela della linea ferroviaria ionica.
Sul tema della Sanità, l’idea di Maria Carmela Monteleone è quella di redigere un dossier sulla situazione delle strutture sanitarie sul territorio, insieme alle associazioni di categoria, e una manifestazione di sensibilizzazione sulla sanità locridea nel complesso, da tenersi per fine settembre.
Anche sulla lotta alle trivellazioni selvagge, introdotte con i recenti provvedimenti del Governo Renzi, è in agenda un altra manifestazione, da tenersi entro fine ottobre.