R. & P.
SAN LUCA – La data prevista è il primo febbraio 2020. Quel giorno i più importanti sindacati confederali, la Cgil, la Cisl e la Uil, saranno presenti a San Luca, con i loro delegati, esperti di questioni relative alla pensioni, per supportare la cittadinanza del paese di Corrado Alvaro. L’iniziativa è stata promossa da Klaus Davi, consigliere comunale del comune, che ha personalmente telefonato a Santo Biondo, Segretario Generale Uil Calabria, Angelo Sposato, Segretario Generale Cgil Calabria e Antonio Russo, Segretario Generale Cisl Calabria, chiedendo loro un supporto concreto affinché inviino a San Luca consulenti in materia pensionistica e li mettano a disposizione dei cittadini, se necessario per un’intera giornata.
«I residenti mi interpellano continuamente sulla questione della reversibilità delle pensioni – afferma Davi – ma la mia competenza è molto debole in merito, pertanto ho avuto l’idea di farmi aiutare dai sindacati, che hanno accettato la proposta con entusiasmo. Molti hanno lavorato in Germania, Australia, Svizzera, Francia e hanno necessità di supporto per valorizzare in Italia i versamenti fatti nei Paesi in cui hanno lavorato». Ovviamente Klaus Davi ha prontamente informato il sindaco in carica Bruno Bartolo che patrocinerà l’iniziativa e metterà a disposizione le strutture del Comune.
Ma le notizie non finiscono qui: «Parlando questa mattina con il segretario Angelo Sposato, è balenata l’ipotesi di riaprire un ufficio della Cgil in pianta stabile a San Luca. Un evento storico, un contributo fondamentale per normalizzare ulteriormente l’immagine di San Luca», dice Davi.
È solo una delle tappe che il massmediologo si è prefissato per i prossimi mesi. Come annunciato in occasione dell’ultimo consiglio comunale, un’ulteriore iniziativa riguarderà i giovani e il reinserimento degli ex detenuti.