R. & p.
LOCRI – Giornata ricca di avvenimenti quella vissuta giorno 10 Maggio in web – conference dal team ASOC, Eco –mind, del Liceo Scientifico “Zaleuco di Locri, partecipando alla Festa dell’Europa 2021 “Nove Maggio, costruiamo insieme il futuro dell’Europa”.
Un momento importante in cui si ricorda che il 9 Maggio 1950, a pochi anni dalla fine della seconda guerra mondiale, che aveva devastato il vecchio continente, Robert Schuman, ministro degli esteri del governo francese, presentava la proposta di creare un’Europa organizzata; la proposta nota come “Dichiarazione Schuman”. Il messaggio clou della giornata si è anche collegato al lancio della Conferenza sul Futuro dell’Europa, cui i team delle scuole impegnate nel monitoraggio civico con ASOC, grazie al loro impegno civico, potranno dare un forte impulso a far ripartire il futuro dei nostri territori dopo la pandemia da Covid 19.
Ad aprire i lavori dell’evento la dott.ssa Alessandra Tuzza che ha sottolineato la valenza del lavoro di monitoraggio civico, portato avanti dalle scuole, come un’opportunità, un modo per mettersi in gioco e mettere in gioco il territorio, focalizzando le criticità, ma anche proponendo possibili soluzioni ed interventi, che non devono rimanere tali, ma diventare stimolo al miglioramento, alla collaborazione, al dialogo costruttivo.
A seguire i saluti dell’Assessore alla Cultura del Comune di Locri, Domenica Bumbaca che, nel complimentarsi con i vari team e i loro docenti, ha lanciato la borsa di studio “Fortunato Larosa”, un’occasione favorevole per i giovani e la loro formazione culturale e sociale. Continuando negli interventi, è stata poi la volta di Ilaria Di Leva, membro del team ASOC, che ha fatto una carrellata di dati esplicativi sulla partecipazione scolastica al percorso di A Scuola di Open Coesione, per evidenziare l’aumento di interesse, negli anni, a questa iniziativa nell’ambito delle politiche sociali. Anche Maria Teresa Iuliano dell’ISTAT Calabria ha evidenziato l’intervento dell’ISTAT nel percorso di ASOC, richiamando l’importanza degli open data per l’indagine di monitoraggio civico e di come i ragazzi acquiscano competenze digitali atte ad impostare grafici ed infografiche che, nel percorso ordinario di studi, non avrebbero potuto sviluppare.
Dopo è stata la volta di Raffaella Rinaldis, Direttora di Fimmina TV, che ha sottolineato l’importanza che ricopre il monitoraggio per il nostro territorio e per i ragazzi che, grazie al percorso, possono avere diverse opportunità future, sia per ulteriori studi universitari sia in campo lavorativo, quindi un grosso vantaggio occupazionale. La responsabile della Comunicazione del POR Calabria, Ivonne Spadafora, afferma con convinzione che i lavori di indagine civica possono far luce sulle criticità del nostro territorio e scuotere la coscienza sociale dei cittadini e delle autorità competenti, soprattutto se a portarli avanti sono le nuove generazioni, con il loro entusiasmo e la loro singolare sensibilità.
A chiudere gli interventi Claudia De Stefanis, rappresentante in Italia della Commissione Europea, che ha messo in evidenza come l’itinerario di ASOC sia diventato un fenomeno di importanza europea, coinvolgendo diversi stati membri, e di come si siano risolte, grazie al monitoraggio, tante situazioni che altrimenti sarebbero rimaste in sordina.
Poi, finalmente, il momento tanto atteso della presentazione dei percorsi realizzati dai team presenti: gli “Eco – mind “dello Liceo Zaleuco di Locri; “Gli Scaricati” di Crotone; i “Bus4Medma” di Rosarno; gli “H2O”, i “The Builders” e “Quelli del 2020” di Vibo Valentia. La project manager di “Eco – mind”, Clara Bumbaca, con dovizia di particolari e profonda emozione, ha illustrato i punti salienti del percorso di monitoraggio sull’Impianto TMB di San Leo (Siderno): la motivazione che ha condotto alla scelta del progetto, i dati raccolti, la visita di monitoraggio e le prospettive future del team.
Il tutto, poi, magistralmente riprodotto in un video creativo dal titolo “Eco – mind: la vita di un impianto”. E’ stato un progetto, quello di ASOC, sicuramente inusuale, rispetto a quelli che si portano avanti ordinariamente nel percorso scolastico, molto impegnativo, ma anche molto coinvolgente. Ha insegnato che è possibile il miglioramento nella nostra terra, bisogna impegnarsi costantemente con entusiasmo e passione. Inoltre ha suscitato la consapevolezza che ciò che viene appreso all’interno delle mura scolastiche si può riversare nel sociale, per scuotere gli animi dei pubblici cittadini e delle pubbliche amministrazioni, attraverso una rete fatta di dialogo e collaborazione.
Tutto ciò verrà portato avanti nel sito aperto dal team Eco – mind “Occhio all’ambiente”, una finestra aperta sul nostro ambiente con tutti gli interventi per renderlo sempre più vivibile e rigoglioso. Voglio chiudere con la frase conclusiva del video creativo: “Il nostro augurio porgiamo, che il malefico fumo non abbia più a vedersi….che si diradi in nuvole, isole di speranza nel terso cielo della trasparenza, sopra un futuro socialmente piacevole, sostenibile e sempre più attendibile……”. Questo lo spirito della cittadinanza attiva, e come sono solita dire…..che il monitoraggio continui!