R. & P.
L’edizione 2019 del Festival del Teatro Classico “Tra Mito e Storia” continua la sua corsa con la “Elena” di Euripide, che vi dà appuntamento al Teatro Greco Romano di Portigliola mercoledì 21 agosto, alle ore 21:30.
L’opera del regista calabrese Nat J. Filice, prodotta dalla Compagnia Arciere, racconterà il dramma di Elena, la donna che causò la guerra di Troia, ribaltando in maniera originale le caratteristiche del personaggio omerico ed esplorando così in modo inaspettato il tema del doppio.
A riportare in vita i protagonisti di questa “tragedia degli equivoci”, che si muoveranno dinanzi al maestoso impianto scenico realizzato da Gino Veneruso, ci saranno il co-direttore artistico del Festival Marco Silani, Benedetta Nicoletti, Mario Massaro, Andrea Puglisi, Alessandra Chiarello e Mirko Iaquinta, che sfoggeranno gli evocativi costumi di Essa Kuyateh.
In questa rilettura della tragedia euripidea, Elena si ritroverà in una sorta di confino in cui riecheggiano ricordi e malinconie del passato e riscatterà l’immagine di donna fedifraga instillata nell’immaginario collettivo dai poemi epici per restituirci finalmente quella di una moglie devota che fa di tutto per ricongiungersi all’uomo che ha voluto sposare.
Ne verrà fuori l’immagine di un’Elena moderna, astuta, una donna forte che combatte per il suo grande amore nell’ambito di una messa in scena vivace, che sarà resa ancora più evocativa dalle elaborazioni video di Valerio Massimo.
Un’opera affascinante ed avvincente, che renderà la sua protagonista un’eroina contemporanea, in grado di spezzare la linearità del mito che oggi ancora chiamiamo tragedia.