di Gianluca Albanese
SIDERNO – Un altro locrideo ai vertici del sindacato italiano. Il geracese Enzo Pelle, infatti, è stato eletto da pochi giorni segretario generale della Filca-Cisl, la sigla che rappresenta i lavoratori edili e dell’industria del legno e dei materiali da costruzione, federata alla Cisl che da qualche mese vede al vertice il pazzanese Luigi Sbarra.
Pelle, laureato in Economia e Commercio, è cresciuto nel sindacato cattolico, rivestendo altresì l’incarico di segretario generale della Filca Cisl calabrese per alcuni anni.
E’ entrato nel 2009 nella segreteria nazionale del sindacato con sede in via del Viminale e, anno dopo anno, si è fatto apprezzare per le sue doti di competenza, serietà e affidabilità, oltre che per una non comune capacità di negoziazione, indispensabile per il sindacato in grado di affrontare le sfide del XXI secolo.
Doti, le sue, che gli hanno spianato la strada all’elezione di numero uno in Italia della Filca-Cisl, ruolo tradizionalmente appannaggio dei leader delle federazioni più forti dal punto di vista demografico ed economico, come la Lombardia, il Lazio, la Toscana, la Campania e la Sicilia.
Invece no. E’ stato eletto lui, il calabrese.
Un’elezione che fa prevalere la logica delle competenze a quella dei numeri.
“Un bel segnale per il sindacato italiano” – è stato il commento di Pelle, raggiunto telefonicamente dopo la sua elezione.
Al neo segretario generale della Filca Cisl vanno le congratulazioni di tutta la redazione di Lente Locale e gli auguri di buon lavoro, estesi, tra gli altri, al segretario generale della Cisl Luigi Sbarra, al suo omologo della Uil Pierpaolo Bombardieri, e al neo vicedirettore della Cassa Edile di Roma, il locrese Eugenio Serafino.