di Redazione
Era inserito nell’elenco dei 10 latitanti di massima pericolosità. E’ stato arrestato ieri sera in Olanda, Francesco Nirta, 39 anni, condannato all’ergastolo per omicidio di Bruno Pizzata, avvenuto nel gennaio del 2007 a Casignana. Il fatto si consumò nell’ambito della faida di San Luca che ha visto contrapposte le famiglie Pelle-Vottari e Nirta Strangio e che è poi sfociata nella strage di Duisburg.
Un’operazione, quella di ieri, che ha visto la collaborazione tra la Polizia olandese, la Squadra mobile di Reggio Calabria e il Servizio Centrale Operativo della Polizia italiana. Nirta, ricercato dal 2007, è stato rintracciato in un sobborgo di Utrecht, all’interno di un lussuoso appartamento. E’ il fratello di Giovanni Luca, marito di Maria Strangio, uccisa a San Luca nel 2006, in quella che viene ricordata come la strage di Natale in cui rimasero ferite altre cinque persone tra cui un bambino.
Alle 11 in Questura a Reggio Calabria si terrà una conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’operazione.