di Questura Reggio Calabria
Nella mattinata di ieri si è svolto, presso il rione Marconi di Reggio Calabria, un servizio di controllo straordinario del territorio previsto nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale focus ‘ndrangheta, che ha visto cooperare aliquote di personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Metropolitana e della Polizia Municipale.
Sono stati un centinaio gli uomini e le donne della Polizia di Stato impiegati sinergicamente nel dispositivo di sicurezza e controllo straordinario del territorio, tra cui gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, personale della Squadra Mobile e della Digos, del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, gli operatori del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, l’artificiere del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, un’unità cinofila antisabotaggio proveniente della Questura di Vibo Valentia, con l’importante ausilio fornito dal personale e dai mezzi aerei del V Reparto Volo.
Nel particolare contesto operativo, gli operatori, coadiuvati dal personale dell’Enel e del Servizio Idrico Comunale, hanno effettuato i controlli per fronteggiare il fenomeno dell’abusivismo edilizio, nonché degli allacci abusivi alle reti pubbliche idriche ed elettriche e dell’abbandono dei rifiuti.
Il controllo ha riguardato di 12 appartamenti insistenti in 3 diverse unità immobiliari della zona. Sono state effettuate 14 perquisizioni ex art. 41 TULPS e si è proceduto al controllo di 156 persone e 101 veicoli, con la contestazione di 9 violazioni al C. di S. ed il sequestro di 4 autoveicoli, 2 sequestri di unità immobiliari e 3 persone denunciate per abusi edilizi, di cui 2 denunciati per occupazione abusiva; sono stati rinvenuti e sequestrati a carico di ignoti circa 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo cannabis.
Le suddette attività proseguiranno nei prossimi giorni in città e in provincia.