di Redazione
LOCRI – Vito Crea, componente il direttivo del Forum del Terzo Settore della Locride, nonché presidente di Angsa Calabria e presidente e fondatore di Adda, interviene per prendere le distanze dal contenuto della nota stampa diffusa nella serata di ieri dal Forum, nella quale si accusava l’Ambito Territoriale della Locride di avere utilizzato in maniera impropria i fondi per la non autosufficienza.
Crea ha diffuso agli organi di stampa la seguente dichiarazione.
“In data 8.3.2021 venivano discusse,in mia assenza,le sottoelencate determine, – si riferisce a quelle oggetto delle considerazioni del Forum – e, aggiornata la riunione chiedevo di fronte al comunicato già pronto, di visionare copia degli atti e di potermi fare un’idea.
L’indomani mattina mi reco dal Sindaco della Citta’ di Locri Giovanni Calabrese, il quale convoca in mia presenza tutti i funzionari e i responsabili di Ambito affinchè mi delucidassero su dette determine.
Delucidazioni che in linea generale mi hanno convinto ma, giustamente, ho ritenuto necessario informare via chat whatsapp tutti i membri.
Gli stessi hanno insistito su questa linea e nella riunione web del 17.3.2021 non presente (per giustificati motivi) ho chiesto che si inserisse a verbale la seguente dichiarazione:
“Sul mancato o non corretto utilizzo di fondi destinati alle fasce più deboli faccio battaglie da anni, senza mai aver subito una querela, per il semplice fatto che su ogni questione mi documento, mi confronto, chiedo chiarimenti e poi denuncio, sia pubblicamente che agli organi competenti, se necessario. Con me su queste cose sfondate una porta aperta, a patto che si seguano tutti i passaggi necessari. Propongo di analizzare, per ogni distretto, i disservizi e le disfunzioni che da tempo contestiamo, ivi comprese queste situazioni, e su ciò che dovesse emergere chiedere un confronto ai vertici politici e amministrativi dei due distretti che operano sul nostro territorio. E poi, sulle contestazioni che non troveranno adeguate giustificazioni, redigiamo una nota ed eventualmente interessiamo anche le autorità competenti se dovessero emergere responsabilità. Io ragioni così, da una vita.”
Anzi mi sono spinto in più: nella riunione precedente, ho chiesto che TUTTI GLI AMBITI DELLA CALABRIA, TRAMITE IL FORUM REGIONALE, FOSSERO MONITORATI E A TITOLO DI ESEMPIO HO FATTO IL NOME DEGLI AMBITI DI POLISTENA E ROSARNO che certo non brillano per servizi.
Per quanto mi riguarda posso testimoniare che essendo titolare di un PROGETTO DI VITA EX ART 14 LEGGE 328/2000 scaduto e elaborato dal Comune di Bovalino, che il DISTRETTO DISCONOSCEVA, alle mie rimostranze sono stato IMMEDIATAMENTE convocato e mi venivano offerti i seguenti Servizi:
Sollievo Sociale, Educatore Domiciliare, Psicologa,OSS, e trasporto sociale. Analizzato il bisogno di mia figlia ho optato SOLO PER UN OSS per 12 ore settimanali da Gennaio 2020!
Sempre nella mia famiglia, mia suocera disabile, da 3 anni gode di Assistenza domiciliare.
Non penso di ESSERE un privilegiato ma, per il mio RUOLO ASSOCIATIVO,SONO A CONOSCENZA DI SVARIATI E importanti SERVIZI EROGATI SUL TERRITORIO.
Tanto dovevo per ONESTA’ INTELLETTUALE.
VITO CREA”.