R. & P.
Una nuova e diversa attenzione del governo rispetto all’emergenza educativa che si registra in Calabria e la necessità di una svolta nella gestione dell’Ufficio scolastico regionale. Queste le richieste contenute in una lettera inviata al Ministro dell’Istruzione, Prof. Patrizio Bianchi, dalla Consulta “Educazione, scuola, povertà educativa, infanzia e adolescenza” del Forum del Terzo Settore della Calabria.
Per il Forum, considerando i dati convergenti relativi al tasso di povertà educativa e alle competenze accertate degli allievi calabresi, per come risulta da tutte le indagini valutative, è necessario che il governo dichiari la Calabria «zona rossa» per l’emergenza educativa.
Inoltre, nella lettera a firma congiunta del portavoce regionale Luciano Squillaci e del coordinatore della Consulta Francesco Mollace, in rappresentanza di tutte le organizzazioni aderenti, viene richiesta al Ministro Bianchi la nomina urgente di una guida dell’USR della Calabria dotata di elevata professionalità, moralità e attitudine all’innovazione, e capace di guidare verso nuovi orizzonti un sistema scolastico caratterizzato da una particolare crisi.
Il Forum del Terzo settore della Calabria dopo la nomina di Giovanna Boda, già capo dipartimento del Miur, come reggente dell’USR calabrese in seguito agli arresti che avevano riguardato dirigenti dello stesso ufficio, aveva avviato una proficua collaborazione con la stessa incaricata con l’obiettivo di dare un contributo sistemico, in una ottica di comunità educante, al rilancio del sistema educativo in tutti i territori regionali. Collaborazione interrotta dopo il tentato suicidio della stessa dirigente del Ministero.
Per il Forum del Terzo settore il tema educativo rappresenta nelle regioni meridionali del paese, a partire dalla Calabria, una questione di primaria rilevanza che impatta fortemente sulla vita di centinaia di migliaia di giovani, delineando sia il loro futuro che il futuro della nazione.